Partita di cartello se la si può definir tale, visto la categoria poco consona alle due realtà, Brindisi e Fasano.

Due tifoserie, accomunate dagli anni dalle similari vicissitudini sportive, tra fallimenti societari, playoff persi e mancate iscrizioni, divise da un rapporto tutt’altro che di rispetto.

Nella Curva Sud, accanto agli ultras brindisini, si nota la presenza dei ragazzi di Foligno con il drappo “Curva Marco Bucciarelli”, posizionato accanto allo striscione “Curva Sud Michele Stasi”. Presenza Folignate rimarcata in più occasioni con cori e striscioni esposti durante l’arco della gara tra i quali si segnala “1986-2016 Brindisi-Foligno una fratellanza che durerà in eterno”.

Ad inizio partita e durante la gara, sia i ragazzi di Brindisi che di Foligno ricorderanno Michele Stasi, in memoria del quale è intitolata anche la Curva Sud.

Diversi mani alzate e cori originali accompagneranno i biancoazzurri fino al novantesimo minuto nonostante l’imminente rete dello svantaggio; bandiere sempre in movimento per un ottimo tifo che ha visto una presenza ultras di grande qualità e spessore posizionata al centro del settore.

Dall’altra parte gli ospiti giungono al Fanuzzi in oltre 150 unità. Entrano compatti all’interno del settore ospiti e si posizioneranno dietro gli striscioni Allentanti e Fasano Ultras. All’ingresso in campo delle squadre il loro pensiero è rivolto a Leo Orlandino, un amico più che un calciatore, prematuramente scomparso proprio prima di giocare questa gara in campo da avversario. Cori molto compatti e battimani di ottima fattura, con svariate torce accese per tutto l’arco dei novanta minuti durante i quali verranno esposti degli striscioni dalle varie tematiche; viene rimarcato il proprio orgoglio di appartenenza “Orgoglioso della mia identità, senza leccare il culo a nessuna grande città, resto una piccola realtà fiero della mia mentalità”.

Solidarietà alla città di Brindisi e alla salute dei suoi cittadini nella lotta al “No al Carbone”, ed infine “No alla reclusione per mancata firma” proposto dalla Curva Nord di Ancona e ripetuto nella maggior parte delle curve italiane.

Entrambe le tifoserie non si risparmieranno cori di sfottò dall’inizio sino a ben oltre i novanta minuti.

Fine gara movimentato inoltre, quando dalla Curva Sud un gruppo di ultras brindisini ha tentato dapprima di sfondare una porta per accedere in campo per poi portarsi all’esterno dello stadio, dove nel tentativo di raggiungere i fasanesi non sono mancati momenti di tensione contro le forze dell’ordine poste all’esterno del settore di tribuna a protezione del settore ospite.

Fabio Mitidieri