Secondo comunicato degli Ultras Tivoli sulla questione, ormai diventata pubblico dibattito, di un furto subito nella sede della squadra in provincia di Roma. Pubblichiamo anche la risposta, segnalataci dagli stessi UT, da parte della società sul proprio profilo Facebook.
Il “presidente” della Tivoli 1919 srl risponde ai tifosi e li accusa del furto all’interno degli uffici dello stadio Olindo Galli! Ci da la colpa anche a noi del degrado in cui è la Città dello Sport (abbiamo iniziato una battaglia contro il degrado degli impianti già nell’aprile del 2011). Parla di “Vergogna” quando qui gli unici che dovrebbero vergognarsi sono lui e i suoi compari di Merende (Vecchie amministrazioni comunali comprese, la nuova è in via di valutazione) che hanno fatto sparire nel nulla una società quasi secolare!
Questo piccolo uomo ha ancora il coraggio di riempirsi la bocca con il nome di Tivoli e dei Tiburtini accusandoli e deridendoli ad ogni occasione buona! E’ ormai chiaro che tutta la rabbia e la frustrazione di questo essere è dovuta al fatto che non è riuscito ad ingrassasrsi ancora di più con la Città dello Sport che se oggi vive nel degrado e nella distruzione più assoluta nelle sue mani non vogliamo nemmeno pensare che fine potesse fare!
Detto questo ribadiamo quanto detto nel comunicato del 29 Settembre 2014:
PER IL BENE DELLA NOSTRA AMATA TIVOLI1919 , CI AUGURIAMO CHE LA COPPA TORNI A CASA AL PIù PRESTO…
NELLA SPERANZA CHE QUESTA ASSURDA SITUAZIONE NON SìA FRUTTO DELLA MENTE DI UN MATTU….!!!
Questa la risposta della società:
