Ancora una volta siamo stati oggetto di un grave attacco mediatico, come accadde nel 2009, quando fummo accostati ingiustamente ad altri episodi di cronaca nera. Quello che ogni membro del gruppo fa al di fuori dello stadio non può essere imputato al gruppo intero e il gruppo intero non può essere sempre coinvolto nelle vicissitudini di alcuni suoi membri. La nostra passione e la nostra mentalità non sono sotto esame né sotto inchiesta, i Bravi Ragazzi, piaccia o no a qualcuno, sono vivi e non mollano mai, neanche stavolta.
IL DIRETTIVO DEI BRAVI RAGAZZI