ADESSO BASTA! La nostra pazienza è giunta al termine. Abbiamo atteso quasi mezza stagione, abbiamo dato fiducia a questi ragazzi e a questa società, ma i dati parlano chiaro: 5 punti in 11 partite, con un Benelli territorio di conquista.La retrocessione è inevitabile se non si avrà un IMMEDIATO cambio di rotta.
Le scuse non sono più ammissibili, è finito il tempo del “Ce l’abbiamo messa tutta”. Ora serve concretezza, perché non basta la buona volontà per vincere le partite. Questo appello è rivolto a chiunque gravita intorno all’ ambiente della Vis Pesaro, perciò NESSUNO può sentirsi in qualche modo giustificato.
Giocatori, staff tecnico, società e comune -con le sue vane promesse- il concetto deve essere chiaro: qui non ci sono in ballo solo le sorti di una squadra che lotta per la salvezza in un campionato di serie D, qui c’è in ballo l’onore e l’orgoglio di una città di quasi centomila abitanti, di una società di calcio tra le più antiche d’Italia, con 116 anni di storia alle spalle e dei suoi tifosi che continueranno ad amarla e seguirla ovunque, ma che non accettano più di farsi umiliare in campetti di periferia e da squadre troppo umili rispetto al blasone della Vis Pesaro 1898.
Non è mai bello andare contro la nostra amata Vis, ma abbiamo deciso di mostrare il pugno di ferro ora prima che sia troppo tardi. Ci auguriamo una svolta nell’immediato futuro.