Alla vigilia della stagione 2018/2019 la Curva Sud Sandonà 1994 annuncia il proprio scioglimento.
Decisione difficile ma inevitabile, causata dalle solite questioni societarie. Dopo un anno di autosospensione, dopo continue lotte e discussioni con ambo le dirigenze invitandole a divenire un’unica realtà che proponesse UN’UNICA PRIMA SQUADRA e dopo INUTILI incontri con Sindaco e assessori (che non esistono), abbiamo deciso di ammainare le nostre bandiere….una volta per tutte.
Allo stato attuale ci troviamo di fronte ad un’unione di fatto che vede una squadra chiamarsi formalmente in un modo, utilizzare simbolo e nome dell’altra senza per questo rappresentare la continuità storica del Sandonà. Una storia che avrebbe nella squadra di Seconda Categoria l’erede ma il cui assurdo arrocco societario ne ha definitivamente sottolineato l’inadeguatezza.
Situazioni che lasciano profonda rabbia e amarezza in tutti noi. NOI che ci siamo sempre stati, NOI che tutte le domeniche le passavamo al Suo fianco macinando chilometri per l’Italia intera. NOI che ci siamo presi le botte e le abbiamo date per il Sandonà, NOI che abbiamo passato anni lontani dagli stadi complici diffide prese sempre per sostenere quei due colori, il bianco e l’azzurro che per anni hanno illuminato le nostre domeniche. Tutti ricordi che ognuno di noi porterà con sé per tutta la vita, perché le emozioni che il Sandonà ci ha fatto provare, l’amicizia e la fratellanza che si sono create su quei gradoni sono cose che solo gli Ultras possono comprendere.
A San Donà il calcio ormai da anni non è più quello di un tempo, quando il nostro Comune poteva vantare, oltre ad una prima squadra di categoria, svariati settori giovanili nei quali i ragazzi potevano crescere con la speranza un domani di poter indossare quella maglia biancoceleste tanto blasonata.
Ma la cosa che purtroppo conta di più, almeno per noi, è che dopo quasi 25 anni di storia muore il tifo organizzato a San Donà di Piave. La Curva Sud e lo stadio Verino Zanutto non saranno più il nostro palcoscenico, quella balconata non vedrà più il nostro striscione appeso e i nostri cori non riecheggeranno più tra quelle mura.
Chiunque vorrà dar vita, se mai ci sarà, a qualche nuova realtà di tifo organizzato riceverà i nostri complimenti purché porti rispetto a noi, alla nostra Storia e a quello che siamo stati.
Continueremo ad onorare e rispettare le amicizie create dal gruppo, ma esclusivamente a titolo personale, senza portare alcun vessillo appartenente alla Curva Sud Sandonà.
NOI anche se non ci saremo più in quelle gradinate con le nostre bandiere ed i nostri striscioni, continueremo a vegliare da fuori sui nostri colori. Continueremo a ricordare nei nostri modi e con la nostra mentalità i fratelli e le sorelle che ci guardano da lassù, continuando ad aggregarci fuori dallo stadio aspettando che finiscano anche le ultime diffide.
CURVA SUD SANDONÀ 1994