“In merito alla decisione dell’Osservatorio Nazionale per le manifestazioni sportive di vietare la trasferta a noi ercolanesi in occasione della gara allo stadio Giraud con il Savoia, esprimiamo il nostro più totale dissenso al divieto per i tifosi ospiti. Bisogna trovare qualcuno da penalizzare, ma non si capisce quale ordine pubblico tutelino certe imposizioni e quale sia il criterio con cui viene calcolato il rischio di certe gare. Un risultato devastante, comunque, viene raggiunto ed è la distruzione della passione, da sempre la linfa del calcio che, privata della rivalità, diventa una scatola vuota, un semplice rincorrersi tra 22 giocatori che, per la quasi totalità, non ha né spirito di appartenenza, né amore per i colori, né legami tradizionali con la città. E’ altrettanto vergognoso che si obblighino comuni e società a rendere gli stadi simili a campi di concentramento per poi vietare l’accesso totale o parziale ai tifosi. Non ha senso organizzare dei campionati privilegiando i derby e poi negarli ai tifosi. La nostra tifoseria è una delle poche che in trasferta, nel campionato di Eccellenza campana, porta un numero considerevole di tifosi e non ci risultato incidenti e problemi di ordine pubblico da noi causati, anzi ci siamo sempre distinti per la nostra correttezza e per il solo tifo verso i nostri colori per non far sentire ma sola la nostra squadra. Saremmo onorati di recarci a Torre Annunziata e sostenere i nostri colori contro un’avversaria e una tifoseria storica come quella del Savoia con cui non abbiamo assolutamente problemi. Concludiamo con la speranza di smuovere le coscienze degli organi preposti affinchè tale divieto venga scongiurato e che si possa assistere a una bella domenica di sport tra due compagini storiche campane e le loro rispettive tifoserie”.