La situazione grottesca che si e’creata con l’improvviso blocco  della possibilita’di acquisto dei biglietti per Teramo Pisa dei NON TESSERATI, avvenuto nel pomeriggio del 8.1.2014 ,e’un clamoroso svarione del sistema

Il tutto con una inevitabile perdita di credibilita’dell’intero apparato, che si contraddice senza che se comprenda il reale motivo.

Ricordiamo che Il Comitato Vecchio Cuore Nerazzurro si e’attivato secondo i criteri di cui alla determina n. 26 del 11.7.2014 sancito tra Osservatorio Nazionale Manifestazioni sportive e Lega Pro, ottenendo, unico in Italia, l’accesso alle trasferte per TUTTI, tesserati e non, giusta la determina n. 46 del 10.12.2014 dello stesso Osservatorio.

Con apprezzamento del percorso da parte degli enti preposti.

Ecco dunque che la possibilita’di accesso alle trasferte in base alla determina NON prevede limiti, che semmai vengono – SENZA PROVVEDIMENTO ALCUNO – imposti di fatto a poche ore dalla trasferta, quando oltre 100 biglietti erano stati acquistati senza la tessera, e con molti che hanno pagato pullman ovvero alberghi.

Le modalita’per dare attuazione alla determina dovevano in ipotesi essere stabilite a monte, ovvero con preavviso congruo per consentire l’eventuale adeguamento.

Desta pertanto meraviglia che per attivare un percorso ed ottenere l’approvazione abbiamo svolto una trafila lunga ed articolata, mentre per differirne l’esecuzione e’stato sufficiente un pretesto.

E’sotto gli occhi di tutti che un provvedimento del Viminale che vale in Tutta Italia, non valga per Pisa.

Approvato all’unanimità dai Componenti del Direttivo del Comitato Vecchio Cuore Nerazzurro

(Centro Coordinamento, Tifosi diversamente abili, Associazione Cento, i Gruppi organizzati della Curva Nord Maurizio Alberti ).