Alla luce di quanto accaduto prima della partita Vicenza-Cesena di Domenica 9/10/2016 e delle seguenti false ricostruzioni, è nostro interesse fornire la vera versione dei fatti. A bordo di mezzi propri, abbiamo deciso di evitare l’uscita consigliata visto il trattamento a cui sapevamo di dover andare incontro, ossia essere stipati su dei pullman e scortati fino allo stadio. Da liberi cittadini decidiamo quindi di imboccare altre strade per raggiungere il settore ospiti, trovandoci verso le ore 13 in piena zona stadio. Solo allora veniamo intercettati da una macchina della Digos di Vicenza, che chiamando in soccorso i colleghi ci blocca nel bel mezzo di una via a poche centinaia di mt dalla curva casalinga. Veniamo quindi portati in un area parcheggio, dove ci verranno trattenuti i documenti dalla stessa Digos che ci filmerà uno ad uno, e dopo più di un ora di attesa forzata intimati di fare ritorno a Cesena. Tutti i presenti erano regolarmente in possesso di Fidelity card/tessera del tifoso e biglietto della partita, che non ci sono MAI stati chiesti. Ci è stato quindi privato il diritto di poter assistere alla partita nonostante fossimo in pieno possesso di tutto il necessario previsto dalla legge. Imboccheremo vie legali per chiedere il risarcimento dei biglietti ed eventuali danni morali.