Dallo speaker del “Marcello Torre” di Pagani, in un pomeriggio soleggiato di ottobre, prima ancora dell’annuncio delle due formazioni che si contenderanno i tre punti in palio, risuonano le note del grandissimo Rino Gaetano, con la sua “Ma il cielo è sempre più blu”,brano che da alcuni anni è ormai l’inno della Paganese nelle sue gare casalinghe e che i tifosi amano cantare a squarciagola in una sorta di inizio del tifo. E davvero il cielo sembra essere più blu’ per i tifosi della Paganese che da quando hanno cambiato allenatore non hanno più visto il buio della sconfitta, racimolando nelle tre precedenti uscite due pareggi e una vittoria.  Per la gara odierna la squadra azzurrostellata non vuole di certo fermarsi e nonostante l’ormai consueto sabato in cui viene giocata questa partita,sono circa 1000 gli spettatori presenti. Dai distinti, su carta, viene scritta a numeri romani la data di nascita della società campana e vengono sventolate diverse bandierine con le tre X. La gara in campo per tutto il primo tempo è abbastanza noiosa e scivola via sui binari dello 0-0.  Verso la fine della prima frazione di gioco, giungono da Barletta circa una ventina di Ultras che posizionano i loro vessilli alla recinzione e iniziano a farsi sentire con diversi cori. Curiosità: anche in occasione della gara tra Savoia e Barletta giocata in settembre in campo neutro sempre a Pagani per l’indisponibilità del “Giraud” di Torre Annunziata, gli ultras pugliesi arrivarono nell’impianto paganese verso la fine del primo tempo!

Nel secondo tempo la gara è di tutt’altra musica. Difatti la Paganese passa in vantaggio dopo una decina di minuti di gioco con un eurogol del proprio attaccante ma viene raggiunta quasi subito dalla squadra barlettana. Mentre tutto lasciava presagire ad un pareggio ,ecco che arriva il gol vittoria dei padroni di casa realizzato a una decina di minuti dalla conclusione. E’ l’apoteosi per i tifosi azzurrostellati La gara finisce con le rispettive squadre che si recano sotto i propri sostenitori. Da un lato c’e’ la Paganese a raccogliere i meritati applausi,mentre sul fronte opposto il Barletta  riceve una sonora strigliata da parte dei propri ultras che hanno sostenuto la squadra biancorossa per tutta la gara,nonostante la sesta sconfitta consecutiva.

Alfonso Ceglia