Ormai il Crotone non è più la sorpresa della serie B, o almeno ora ha il dovere di consolidare la propria posizione in classifica che lo vede alle spalle della corazzata Cagliari.

Partita che è il posticipo del lunedì sera, con tutti gli annessi e connessi soprattutto pensando alla distanza tra Crotone e Livorno che non è proprio irrilevante.

Eppure i crotonesi non deludono e seguono la propria squadra in terra toscana portando all’Armando Picchi un buon gruppo di ultras. A Crotone non è finita la lotta contro la Tessera del Tifoso ed in questa serata la prima vittoria del contingente ospite, è quella di essere presenti nel settore fianco a fianco, tesserati e non tesserati.

Ospiti che si presentano nel settore con un discreto anticipo sull’inizio della partita, attaccano alcune pezze alla balaustra e fanno immediatamente gruppo. Già nel prepartita riscaldano l’ambiente con alcuni cori diretti alla squadra, i giocatori vengono chiamati sotto il settore per ricevere la carica con cori ed applausi, segno di un feeling che può davvero portare lontano.

La curva di casa si popola proprio sul filo di lana: inutile raccontare le ultime vicissitudini, ormai il tifo labronico ha perso il proprio gruppo guida, perciò il tifo è opera di alcuni volenterosi che si dannano l’anima per sostenere la squadra e coinvolgere il pubblico.

Gli ospiti sono raccolti in un bel gruppo compatto che sostiene la squadra senza soste, i cori sono tenuti alti per diversi minuti, ripetendo quasi all’esaurimento il ritornello. Tifo asciutto e ben orchestrato quello per lo Squalo, qualche bandierina si fa vedere di tanto in tanto ma sono i cori gli assoluti padroni della serata.

La Curva Nord fa quel che può ed alla fine il tifo risulterà piacevole ed a tratti coinvolgente. La partenza è buona con alcuni cori che si alzano senza tanti problemi, poi il tifo si mantiene su un livello più che sufficiente con alcuni battimani che non sono affatto male e coinvolgono una buona fetta di curva. Tanti cori per la squadra che in inferiorità numerica, già a metà primo tempo, deve arginare l’avversario tecnicamente più dotato. Ne viene fuori una partita magari non bellissima ma parecchio combattuta, aspetto che esalta il tifo di una e dell’altra parte.

Entrambe le tifoserie chiedono il bottino pieno, sinceramente ai padroni di casa visto come si è messo l’incontro, potrebbe andar bene anche il pareggio, ma come si dice in questi casi, l’appetito vien mangiando perciò le due squadre sembrano affrontarsi ad uomini pari.

Il pareggio permane fino al termine dell’incontro ed a partita finita tutto lo stadio tributa un lungo applauso alla squadra, mentre la curva inveisce contro il presidente Spinelli.

Tra le due tifoserie sostanziale indifferenza.

Valerio Poli.