Giornata libera da altri impegni calcistici, per cui decido di far visita allo stadio Comunale di Corato dove i locali ospitano i biancorossi barlettani. Appena giunto in prossimità dell’impianto sportivo, mentre mi accingo a ritirare l’accredito, noto nei pressi dell’ingresso dei tifosi di casa due murales molto belli.

Ritirato il pass, accedo all’impianto: gli ultras di casa sono sistemati nel settore di tribuna coperta, mentre gli ospiti cominciano ad affluire nel settore distinti. In quanto a storia calcistica non c’è ovviamente paragone tra le due piazze: il Corato ha sempre militato in campionati dilettantistici, mentre il Barletta ha alle spalle molte stagioni tra i professionisti di cui 4 in Serie B, maturando naturalmente una maggiore tradizione ultras.

Mentre gli ospiti cominciano a prendere posto sui gradoni del settore a loro riservato, i locali da subito concentrano i loro sforzi ad incoraggiare vocalmente la loro squadra, accompagnando i loro cori con diversi battimani.

I primi cori dei barlettani sono invece dedicati ai gemellati di Salisburgo e Andria, presenti nel settore coi rispettivi stendardi. Il sostegno alle proprie squadre continuerà in maniera costante ed equivalente da entrambe le parti, per tutta la durata della partita, che finirà con la vittoria dei coratini per 2-1.

Vincenzo Fasanella