Guardare un film, cantare a squarciagola oppure giocare a tombola. Sono gesti normali per la maggior parte delle persone, ma per chi proviene da un reparto di Rianimazione possono diventare esercizi riabilitativi importanti.

Più efficaci delle sedute in palestra, perché la motivazione gioca sempre un ruolo fondamentale. Per questo al San Luigi di Orbassano hanno avviato un progetto per stimolare la motricità con attività ludiche basate sugli interessi dei singoli pazienti. L’obiettivo è superare le proprie difficoltà, migliorare l’autostima e coinvolgere sempre di più le famiglie.

La scorsa settimana è stato inaugurato il primo cineforum del reparto di Medicina Fisica e della Riabilitazione e i risultati sono stati sorprendenti: «Per un’ora e mezza nessun campanello ha squillato – commenta il direttore Federica Gamna – Significa che i pazienti erano tranquilli e già questo è importante. Ma restare a lungo seduti con il busto eretto equivale a una buona seduta di fisioterapia. Senza dimenticare che le disabilità possono minare gli equilibri famigliari e potersi sentire come al cinema, accanto la propria moglie, è fondamentale dal punto di vista psicologico».

 

Nella struttura orbassanese, riconosciuta come 3° livello, si curano pazienti molto complessi, ma a volte le terapie possono essere davvero semplici. Come quando gli scatenati soci del Torino Club Bruino hanno fatto irruzione per fare visita a due tifosi granata: «Li abbiamo invitati perché cantare i cori da stadio o alzare una bandiera sono ottimi esercizi – spiegano Marco De Masi e Angela Parodi, fisioterapista e coordinatrice infermieristica – Certo, hanno creato un po’ di scompiglio, ma è stato utilissimo, a settembre lo rifaremo con i tifosi della Juventus».

 

Il progetto prevede anche giochi di società e momenti di lettura di gruppo: «Vogliamo stimolare la socializzazione. Il nostro compito è riportare i nostri ospiti all’ambiente domestico nelle migliori condizioni possibili – conclude Gamna – Il prossimo passo? Filodiffusione in tutte le stanze».