Il valore di Giuliano passa attraverso la sua generosità, il dare tutto se stesso per gli altri e per la causa… e soprattutto nei momenti difficili, duri, questa qualità fa la differenza: come l’ha fatta negli anni in cui il calcio a Trieste ha vissuto una profonda crisi, e una squadra blasonata e storica come la nostra, per la prima volta si trovava a militare in un calcio minore. Il suo operare incessantemente, al di la dei risultati per garantire un sostegno costante, la presenza in ogni situazione, ha fatto negli anni, di Giuliano, un punto di riferimento, una garanzia.
Noi crediamo che aver vissuto con lui sia un valore aggiunto, un bagaglio d’esperienza che ci porteremo sempre dentro; in ogni nostro gesto, in ogni forma d’espressione, vive il suo spirito…. non c’è un vuoto in curva, ma una curva piena di lui! Consegniamo alla storia i nostri ricordi, le nostre serate nei suoi bar, le trasferte da commentare per ore seduti per terra nel corridoio di un vagone… le lunghe domeniche di rivalità, i sogni coraggiosi di ragazzi, stretti attorno al suo sorriso, che vivace, vinceva su tutto. Ecco in poche righe, la figura di Caputo, e il suo rapporto stretto col nostro passato, il nostro presente, ma soprattutto il futuro di questa Curva… ONORE A TE GIULIANO CHE NELL’UNIVERSO HAI INFISSO IL TUO STENDARDO!
Tratto dalla fanzine “Grido Libero”