Qualche giorno fa, in concomitanza del compleanno di Marco Pantani, il suo monumento sulla salita di Montevecchio è stato vandalizzato, rovinato e sfregiato con una scritta in spray “sfigati” e “l’offuscamento” della sua foto ricordo.
Urliamo il nostro sdegno e ci uniamo a quello manifestato da chiunque in questa occasione perché un atto del genere non ha per noi precedenti: apre una ferita come persone, una ferita come romagnoli, una ferita come Cesenati.
Da sempre abbiamo lottato e preteso giustizia, prima per l’uomo, poi per l’amico, infine per il campione, diventato uno dei simboli della nostra terra.
Dato che il mondo ULTRAS si basa su principi di onore, di orgoglio e di rispetto per l’avversario, anche quando lo chiamiamo nemico, proprio non accettiamo tale gesto.
Non conosciamo, né abbiamo indizi su chi possano essere i VILI che hanno potuto tanto, né il messaggio che questi poveretti pensavano di mandare.
Certamente non hanno “sfregiato” i nostri valori, quelli della nostra terra, quelli che Marco ha sempre vestito e portato, soprattutto quando la strada iniziava a salire di più, in tutte le terre del mondo.

IL PIRATA È SEMPRE CON NOI!!!