Dopo una stagione di sofferenza, conclusasi con una salvezza raggiunta in extremis, la Curva Nord Brescia tiene a chiarire la propria posizione nei confronti di ciò che quotidianamente la stampa e i media ci propongono riguardo la situazione societaria e il campionato futuro.
Il primo pensiero va all’ ing. Bonometti a cui va la nostra stima il quale ci ha salvato da un baratro che nessun tifoso si augurerebbe di dover affrontare e che si è fatto carico, in attesa di eventuali offerte, di “traghettarci” verso acque più calme.
La riconoscenza nei suoi confronti è immensa però il nostro auspicio è che si innamori e prenda a cuore le sorti del nostro Brescia. Non avendo pregiudizi nei confronti di nessuno, la nostra speranza è che magari l’attuale proprietà trovi dei soci che la affianchino per far sì che si possa realizzare a breve un progetto più consono alle esigenze della piazza.
Brescia ha fame di calcio a livelli più alti e una semplice salvezza in serie B sminuisce notevolmente ciò che la tifoseria ha dimostrato in questo campionato, con una media spettatori molto alta(8000) e il picco di 16000 con la partita decisiva. Per restare nella categoria deve far capire che la tifoseria è sì esigente, ma è anche capace di creare un clima carico e non “ostile”… (cit.)
Vogliamo solo obiettivi più ambiziosi di una sofferta salvezza raggiunta peraltro con giovani promesse di proprietà altrui.
Debiti risanati(a detta anche del signor Sagramola) e tifoseria carica “a mille”,sempre pronta a sostenere la squadra, dovrebbero essere un più che valido motivo per la società per capire che ora si deve allestire una squadra all’altezza che punti almeno ai playoff e magari far sì che qualche imprenditore di valore affianchi definitivamente l’ing. Bonometti.

Ps. Un caloroso ringraziamento va a Gigi Cagni per la professionalità e il traguardo raggiunto.

Avanti ultras!
Curva Nord Brescia