Resteremo fuori dal settore per i primi quindici minuti. Nel nostro mondo ne abbiamo viste di tutte e di più, dalla repressione cieca senza senso, a diffide mirate e senza prove, a multe per aver attraversato una strada. Stavolta siamo alla follia! Ad uno di noi gli si sta negando il biglietto per un fatto extracalcistico di 6 anni fa e per articoli 8 e 9 applicati senza alcuna connessione con lo stadio. Ci viene detto che è un errore ma la cosa non si risolve, che sia la continua malafede di chi abusa dei propri poteri? Questo non lo sappiamo, sappiamo solo che la cosa non si smuove e che siamo all’assurdità più totale. Qui si sta giocando con la vita e con la libertà delle persone e questo deve finire. Non staremo più in silenzio sui continui abusi che siamo costretti a subire da chi non vuole far altro che ucciderci, ma sappiate una cosa: non ci fermerete mai”.