Curva Nord TernanaLa Curva Nord Terni rende noto che a seguito del comunicato ufficiale (l’ennesima) rispetto alla partita di sabato 7 marzo Livorno-Ternana l’organizzazione della trasferta è saltata. Cronologia dei fatti: domenica 1 marzo esce sul sito ufficiale del Livorno Calcio la notizia con il quale si comunica la possibilità di acquisto dei tagliandi senza il vincolo della tessera del tifoso, lunedì 2 marzo mattina nuovo comunicato, trasferta solo con la tessera. Nel pomeriggio del 2 il dispositivo viene modificato ancora trasferta libera, sembra che questa mirabolante sequela sia terminata. Neanche per sogno, mattina di martedì 3 nuovo comunicato: l’acquisto libero del tagliando anche il giorno della partita, ma solo tramite il “porta un amico” (alla faccia dell’ordine pubblico). Per onor di cronaca e’ giusto sottolineare che sia Ternana Calcio, Livorno Calcio che i rispettivi GOS delle due città hanno dato parere positivo, cosa sia accaduto nelle ore successive e di chi siano le responsabilità lo lasciamo intendere a voi, anche se per noi è si troppo chiaro. Di certo, da questa stucchevole vicenda crediamo che ci siano svariati protagonisti che ne escono sconfitti. I primi siamo noi, che dopo 5 anni avevamo riassaporato la possibilità di tornare in trasferta, quelle sensazioni essenza dell’essere ultras che sono state deturpate da troppo tempo. Un pensiero va anche ai nostri ragazzi più giovani, che con intelligenza e mentalità condividono la linea contro l’articolo 9 e che euforici stavano per affrontare l’indimenticabile emozione della prima trasferta. Sconfitto ne esce in primis lo Stato, che da prima con fare meramente propagandistico emana leggi che poi per evidenti discrasie giuridiche è costretto a modificare furtivamente e che poi non è in grado di gestire. Cio’ desta preoccupazione in quanto se questo accade per il calcio figuriamoci per cose ben più importanti per la vita quotidiana di ogni singolo individuo. Sconfitto ne esce anche il mondo del pallone che viene ancora una volta defraudato del suo aspetto più goliardico e passionale: i tifosi, il tifo e le trasferte. Facciamo solo un breve passaggio su gli opinionisti da tastiera e su gli inutili inetti che non hanno perso l’occasione per giudicare o persino gioire quando è uscita la notizia della possibilità di non andare a Livorno. Sappiate che per quanto ci riguarda i social network sono solo un luogo di cazzeggio collettivo, noi preferiamo fare aggregazione cosa che per altro al momento ci riesce molto bene e condividere quei valori che da sempre contraddistinguono l’essere ultras senza perdere ovviamente di vista il contesto storico e sociale nel quale viviamo. Deve essere chiaro a tutti in fine, che la nostra battaglia non finisce qui, anzi comincia. La normativa c’è, sappiamo che è complessa ma faremo in modo che quanto meno la richiesta da parte della società Ternana Calcio parta per ogni incontro esterno. Orgogliosi di noi, del nostro essere e di quei colori che più belli non ce n’è.