Nel momento in cui tutti parlano, commentano, giudicano e sentenziano noi decidiamo di stare zitti, in silenzio e in disparte, metabolizzando l’ennesima batosta di un popolo purtroppo avvezzo a prenderlo ciclicamente nel culo.
Non entriamo nel merito della vicenda di cui ci importa relativamente.
Solo una cosa dev’essere chiara:
LA PALLACANESTRO TRIESTE SIAMO NOI!!!
Noi che eravamo a Marostica, Bassano, Monfalcone… come a Varese, Cantù e Sassari;
noi che eravamo a Casale, con le lacrime, contenti di essere tornati;
noi che in 7000 abbiamo reso il PalaTrieste inespugnabile;
noi che in quella domenica mattina di giugno eravamo al settimo cielo;
noi che forse chissà succederà…
noi che la gente come noi non molla mai…
noi che… iotifosveva…
Noi che… andate tutti a fanculo, ma non vi permetteremo di distruggere i nostri sogni… no un’altra volta no… non ce lo meritiamo cazzo, non se lo merita questa gente, questa città, questi giocatori…
Proprio per questo serriamo i ranghi!
Da domenica fino alla fine del campionato, succeda quel che succeda, il PalaTrieste dev’essere un inferno, riempito in ogni ordine di posto e con una rabbia, una voglia ed un tifo più intensi delle finali promozione.
Dimostriamo cosa significhi il basket a Trieste, dimostriamo chi siamo, dimostriamo quanto valiamo, dimostriamo quanto ci teniamo.
Stringiamoci attorno ai nostri ragazzi che oggi come non mai hanno bisogno del sesto uomo… Noi siamo la Nord e ci saremo oggi, domani e per sempre in ogni cazzo di categoria, in ogni cazzo di palazzo o palestra che sia!
Poi faremo i processi, poi discuteremo, poi capiremo cosa succederà e cosa potremo fare, di chi è la colpa… Ma oggi con tutta la rabbia del mondo:
LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI!