ADESSO BASTA! CI SIAMO ROTTI I COGLIONI!

Questa società godeva di un credito illimitato da parte della città e della tifoseria, un credito che si era guadagnata sul campo in otto anni di gestione oculata e straordinariamente vincente, un credito che però ora sta completamente dilapidando in una manciata di giorni facendo tutto quello che non bisognerebbe fare.

Ne prendiamo atto con grande dispiacere.

Eravamo e siamo disposti ad affrontare assieme le difficoltà del momento sostenendo senza remore anche una squadra fatta interamente di ragazzini a costo zero che col coltello tra i denti andassero a conquistarsi una salvezza in serie B. Non abbiamo mai posto condizioni al rialzo, mai! E men che meno abbiamo mai voluto fare i conti in tasca a nessuno! Abbiamo sempre e solamente chiesto pochissime cose: rispetto per i tifosi e per la nostra storia, chiarezza, entusiasmo; cardini portanti che stanno venendo meno uno alla volta.

Non c’è rispetto per la città e per i tifosi quando si incontrano segretamente acquirenti di cui non si sa nemmeno il nome (Chi sono gli investitori che porta Tacopina?) e non c’è rispetto quando, arrivati ormai a metà giugno, non abbiamo ancora un mister (e di conseguenza un progetto sportivo) e nemmeno una parola sull’argomento, come se tutto fosse normale, come se fosse solo affare dei signori Colombarini e noi dovessimo farci i cazzi nostri in silenzio!

Non c’è chiarezza nel momento in cui non si dicono le cose come stanno.
Ha ancora VOGLIA la famiglia Colomabarini di proseguire questa avventura?

E qui si arriva al terzo punto: l’entusiasmo.
A noi pare proprio che questo elemento fondamentale per qualunque sana gestione aziendale e sportiva manchi completamente. E parliamo con cognizione di causa, parliamo dopo aver colloquiato con una società dalla quale comunque, nonostante i nostri continui stimoli e pungoli, non abbiamo ricevuto nessun segnale di vita, nessuna risposta concreta, nessun abbozzo di programmazione sportiva, niente di niente.

E quindi adesso basta davvero!
Viste le attuali condizioni societarie (non si sa se ci sarà una vendita o un’acquisizione di soci), visti i tempi (siamo a metà giugno!!!), e alla luce di questo assurdo e perdurante silenzio, PRETENDIAMO IMMEDIATA , ESAUSTIVA E RISOLUTIVA CHIAREZZA.

La famiglia Colombarini ha il dovere di rapportarsi con la città, lo faccia subito (e continui a farlo in futuro!), smentisca queste nostre parole coi fatti oppure ci dica senza giri di parole cosa intende fare.
Se ci sono la voglia e l’entusiasmo per proseguire ce lo facciano sapere, si scusino per questa brutta parentesi, iscrivano con sacrificio la squadra e se ci saranno le condizioni sanitarie e organizzative per tornare a tifare, insieme lotteremo per conquistare la salvezza altrimenti forniremo comunque, anche da fuori, tutto il nostro sostegno.
Se invece entusiasmo e voglia non ci sono più comincino comunque IMMEDIATAMENTE la programmazione sportiva relazionando nel dettaglio dove e cosa intendono tagliare, ingaggino IMMEDIATAMENTE un mister e poi conducano le trattative in modo più trasparente coinvolgendo tifosi, città e istituzioni perché qui, dopo di loro, ci saremo ancora NOI!
E lo facciano rapidamente, in modo che si possa ricordare e raccontare quanto di straordinario è stato fatto e non questa penosa e indecorosa fine.

Il tempo dei comunicati e della pazienza è finito, fateci sapere subito se alla S.P.A.L. ci tenete oppuro no, perché noi ci siamo veramente rotti i coglioni!!!

Curva Ovest Ferrara