Alla vigilia di Parma – S.P.A.L., così come tutte le altre tifoserie, ci ritroviamo a vivere in un’atmosfera surreale che mai avremmo pensato potesse concretizzarsi.
Giocare a porte chiuse però è stata una decisione giusta e dovuta.
Cosi come è giusto e dovuto che la nostra tifoseria e soprattutto la nostra curva agiscano in modo responsabile, evitando di organizzare qualunque iniziativa possa rappresentare potenziale occasione di contagio, anche ‘solo’ per rispetto di tutto il personale medico e sanitario che in queste ore sta donando anima e corpo per affrontare, in continuo affanno e con l’organico sotto dimensionato, un’emergenza nazionale che sta colpendo duramente tutti quanti.
Ci dispiace invece constatare che la stessa presa di responsabilità non sia avvenuta in Lega Calcio e nelle direzioni delle Pay-TV.
Senso di responsabilità avrebbe voluto che si mettessero da parte interessi privati e cavilli contrattuali per permettere che tutte le partite fossero trasmesse in chiaro al fine di consentire ai tifosi di guardarle in casa propria per evitare di alimentare assembramenti di persone e potenziali occasioni di contagio.
Evidentemente per queste persone il “Dio denaro” è più importante di ogni cosa, anche della salute di un’intera nazione e del lavoro di migliaia di uomini e donne che stanno lottando negli ospedali di tutta Italia.
Vergognatevi.