Hanno suscitato del prevedibile malumore alcune dichiarazioni del DS del Benevento Salvatore Di Somma. La versione e la spiegazione dei fatti dal punto di vista della Curva Sud di Benevento.
Con sorpresa e incredulità abbiamo avuto modo di leggere i commenti di Salvatore Di Somma, riportati fedelmente con tanto di screen da un quotidiano online irpino, presenti all’interno di un gruppo Facebook dedicato all’Avellino Calcio. Il direttore sportivo è stato accusato di mettere i bastoni tra le ruote ai lupi perché voci di mercato lo vedrebbero in trattativa con il Sassuolo per Marchizza, obiettivo dichiarato dei biancoverdi. Lo stesso si è difeso a spada tratta, affermando chiaramente che non si metterebbe mai contro il “suo” Avellino. Abbiamo deciso di intervenire perché questa situazione è alquanto imbarazzante per svariati motivi. Per prima cosa risulta strano vedere un direttore sportivo di una squadra di serie A essere così attivo sui social network. Inoltre, questo signore dovrebbe operare per il mercato del Benevento e dalle sue dichiarazioni si nota un evidente conflitto. Se un domani l’Avellino dovesse puntare a un calciatore nelle mire giallorosse, cosa farebbe Di Somma? Tutelerebbe il “suo” Avellino?
Inoltre, in passato gli abbiamo più volte chiesto un incontro chiarificatore, ma si è sempre dileguato con nostro grande rammarico. Non ha perso tempo, però, a dialogare con i suoi vecchi amici avellinesi su un social network. Vorrà dire, a questo punto, che siamo costretti anche noi a utilizzare la rete per poter parlare finalmente con lui.
La squadra necessita di urgenti interventi sul mercato e invitiamo Salvatore Di Somma a lavorare in tal senso, in modo da completare una rosa che si appresta ad affrontare un campionato difficile come quello di serie A.

 

Chiudiamo nell’aprire un’altra parentesi abbastanza importante. Ultimamente è uscita fuori la voce riguardante una richiesta da parte del Comune di circa 70 accrediti di rappresentanza. E’ giusto averli, ma onestamente non crediamo che arrivino così tanti sindaci o personaggi di spicco per assistere a una sfida del nostro Benevento. Sarebbe opportuno che questi biglietti vengano riservati a coloro che non vantano condizioni economiche così floride da permettersi l’abbonamento o il biglietto. Un giusto omaggio da parte di un’amministrazione che ha risparmiato milioni di euro per mettere a posto uno stadio di sua proprietà.