Era il 5 luglio 2017 quando la Curva Sud Crotone decise di scendere in campo in difesa di un fratello, che stava combattendo la sua battaglia contro una malattia che non lascia scampo. Serviva una cura molto dispendiosa per la sua famiglia . Così la curva quel 5 luglio 2017
Iniziò una raccolta fondi permanente, che avveniva durante le partite casalinghe all’interno della curva, ma la cifra di 20.000 euro sembrava irraggiungibile. Allora si decise di chiedere aiuto ad imprese ad associazione locali. Solo grazie all’aiuto di tutti si riuscì ad arrivare alla cifra di 6500 euro. L’Fc Crotone decise di dare una spinta finale, per premiare lo sforzo non più della tifoseria organizzata ma dell’intero popolo rossoblu. I giocatori decisero di contribuire con la somma di 3.000 euro, e la società per altre 3.000 euro arrivando così ad una cifra che sembrava impossibile qualche tempo prima.
Con il passare del tempo, ci rendemmo conto di aver fatto il massimo, ma che ancora qualcosa si poteva fare. Allora organizzammo una riffa sperando fosse l’ultima. Decidemmo di affidare i biglietti della riffa a persone che il nostro fratello sentiva vicine, ci sembrava giusto, infatti, che l’ultimo sforzo venisse dagli amici dai parenti, ma in quel frangente qualcosa andò storto: infatti su 500 biglietti solo tre furono i venduti. In un momento di riflessione e di leggero sconforto chiedemmo alla moglie di vedere quanto mancava alla cifra. In quell’occasione apprendemmo che da quei soldi già raccolti e messi sul conto della moglie de nostro fratello mancava una buona parte della somma che era stata usata per spese non specificate (forse anche futili). A quel punto molti volevano interrompere, altri volevano riprendere a raccogliere i contributi, ma come sempre ne siamo usciti insieme. Uniti abbiamo deciso di fermarci e lasciare quei soldi, chiedendogli di regolarsi su come dovevano essere usati. La curva e il popolo rossoblu hanno fatto molto per il nostro fratello e la sua famiglia, ad oggi noi chiediamo scusa ai crotonesi forse dovevamo vincolare la cifra al solo utilizzo dell’operazione, ma non potevamo calcolare una situazione simile. Ad oggi non sappiamo quanti soldi siano rimasti sul conto, come siano stati spesi, ma soprattutto il perché. Siamo indignati per quanto accaduto, quei soldi servivano ad un solo scopo: vederlo camminare. Noi ci auguriamo di rivederlo camminare ancora: i margini ci sono e c’è una parte dell’importo che può aiutarlo, ma pensiamo sia arrivato il momento che debbano essere le persone a lui vicine ad aiutarlo perché il popolo rossoblu ha fatto tanto, forse anche troppo. Se c’è intenzione di realizzare il nostro e il suo sogno ora devono essere altri a scendere in campo. La Curva Sud Crotone ed il popolo rossoblu ha raccolto ad oggi 12.500 euro, ciò vuol dire che mancavano solo 7.500 euro. Il più era stato fatto, quindi con orgoglio possiamo dire di aver dato un grosso contributo alla causa. Speriamo che i nostri sforzi siano stati utili anche se così non sembra. Grazie a tutti!

Curva Sud Crotone