Alla luce dell’enorme richiesta di biglietti, oltre 1500 le domande pervenute negli ultimi tre giorni, e stante la limitata disponibilità degli stessi a sole 100 unità, l’associazione “Il Fasano Siamo Noi” in seguito all’assemblea straordinaria dei soci convocata nella serata di ieri comunica che all’unanimità è stata presa la dolorosa decisione, pienamente sposata dall’US Città di Fasano e dalla Curva Sud Fasano di rinunciare alla trasferta di Avetrana, restituendo tutti i tagliandi alla società ospitante.
La pesante e mortificante limitazione, dovuta al ristretto settore ospiti del campo comunale “Celestino Laserra” della cittadina tarantina, aggravata dalle responsabilità oggettive attribuite da comunicazione del Ministero dell’Interno alla società US Città di Fasano, che oltre al fardello della scelta degli eventuali 100 fortunati (ogni criterio potenzialmente individuato avrebbe insoddisfatto larga parte dei tifosi biancazzurri), avrebbe dovuto farsi carico della selezione di 10 stewart, della comunicazione alle forze dell’ordine dei nominativi di chi avrebbe acquistato il biglietto con tanto di fotocopia del documento di identità, e del far desistere, pena ulteriori sanzioni personali, a chi non munito di tagliando (peraltro dal costo di 10€, esorbitante considerato il settore) di giungere ad Avetrana, ha reso purtroppo necessaria tale rinuncia.
La decisione, che si spera porti anche la Federazione ad una riflessione circa l’omologazione di determinate strutture, perlomeno per gare di una certa importanza, è stata presa inoltre anche nello spirito di unità ed in ossequio ai valori del calcio popolare insiti nel progetto de “Il Fasano Siamo Noi”, i cui soci hanno rinunciato ad ogni eventuale e comprensibile diritto di prelazione pur di restare compatti senza alcun favoritismo, in modo tale da assistere comunque insieme alla partita tra Avetrana e Fasano, potenzialmente decisiva per la promozione in Serie D.
Pertanto sarà allestito un maxi schermo in Piazza Ciaia che tutti i tifosi biancazzurri sono festosamente invitati ad affollare nel pomeriggio di domenica, senza furbescamente e sconsideratamente tentare di recarsi ad Avetrana, dove troverebbero il settore ospiti rigorosamente chiuso, rischiando realmente di causare un danno sportivo alla stessa società.
Certi della comprensione e della collaborazione di ogni sostenitore ed appassionato, e ribadendo che ovviamente a tutti sarebbe piaciuto assistere dal vivo alla partita, diamo dunque appuntamento a domenica nella speranza di celebrare nel cuore della nostra città il ritorno in Serie D, sicuri che la squadra, costituita da uomini veri come già dimostrato in altre circostanze, torneranno a casa con il risultato che tutti attendiamo.