Salvezza doveva essere e salvezza è stata… Potremmo concludere con queste poche righe il nostro comunicato, ma non daremmo il giusto peso e il giusto merito a questi ragazzi, che in più occasioni hanno dimostrato di avere questa “R” cucita sul cuore, sopperendo spesso ad una diversa qualità con ardore e grinta. Sicuramente il finale di stagione non è stato dei più entusiasmanti, non tanto per i risultati (la dura legge del calcio la conosciamo benissimo) ma perché è sembrato mancare in alcune partite quel “essere LANE” che ci ha galvanizzati anche di fronte alla sconfitta. Questo però non può e non deve cancellare un’ impresa per nulla scontata ed il ringraziamento a tutta la squadra, allo staff e alla dirigenza è più che dovuto. Un plauso speciale va al nostro mister che in più occasioni è riuscito a tenere il timone dritto ed il morale alto anche in mezzo alla tempesta, tra infortuni, positivi al covid e risultati che tardavano ad arrivare. Per noi purtroppo sarà comunque un anno da dimenticare, con molte gloriose bandiere biancorosse scomparse ed una pandemia che, con gli stadi chiusi, non ci ha permesso di vivere il calcio come noi lo intendiamo. Passione, emozione e calore sono sentimenti che rendono questo sport migliore e la nostra illusione è che questa situazione surreale sia stata veramente da monito per i vertici del nostro pallone, ricordando a loro come il calcio senza di noi sia il nulla. Gli stessi vertici che insieme ai boss del calcio europeo ed internazionale hanno usato spesso frasi come: “Il calcio è di tutti” , “il calcio è della gente”. Hanno usato la nostra passione come arma contro una follia chiamata superlega ma di cui ben presto si sono dimenticati, partorendo un obbrobrio chiamato Coppa Italia 21/22. Ora però torniamo a noi e all’augurio di poter risalire al più presto tutti insieme su quei mitici gradoni, per poter diventare nuovamente il dodicesimo uomo in campo e trascinare ancora i nostri colori ad altre entusiasmanti imprese. Alla proprietà auguriamo invece di continuare a lavorare con serietà e caparbietà, convinti che la nostra fame di successi sia anche la loro e che insieme si possano scrivere nuovi e più affascinanti capitoli di questa gloriosa storia chiamata LANEROSSI VICENZA . Un ultimo pensiero lo vorremmo dedicare con sincera amicizia ai nostri fratelli di Pescara e Reggio Emilia. Purtroppo questa stagione non ci ha permesso di vivere appieno la nostra voglia di stare assieme ed il campo è stato altrettanto spietato… Ma l’augurio è che superiate al più presto questa annata maledetta e torniate a calpestare palcoscenici più importanti insieme a noi. Saremo qui ad aspettarvi!!!
CURVA SUD VICENZA