Con sentenza dd 29/09/21 la terza sezione della Suprema Corte di Cassazione ha annullato l’obbligo di firma emesso dal Questore di Terni e convalidato dal Gip del Tribunale locale a carico di Galimberti Claudio.
Il tifoso dell’Atalanta era stato pesantemente sanzionato (anni 8) per aver partecipato ad una fiaccolata festosa di accoglienza del pullman della Ternana prima dell’incontro casalingo con il Bari ed aveva subito anche l’obbligo di firma in occasione delle partite delle Fere.
La Corte di Cassazione ha ravvisato la sproporzione della durata del provvedimento emesso, in ragione anche della totale assenza di atti di violenza e della natura festosa dell’evento, richiedendo la Gip di Terni una nuova valutazione del caso, da qui la formula dell’annullamento con rinvio.

Il ricorso è stato curato dagli avv.ti Adami, Pezzotta e Riva.