Massima solidarietà e adesione fattiva ma soprattutto ideologica a questo evento, a sostegno di tutta la popolazione colpita dall’alluvione del mese scorso. Ma solidarietà a parte le tifoserie organizzate non ci saranno, rimandando al derby vero ogni confronto fra le parti. Lo ribadiscono in due distinti comunicati, per invitare i tifosi comuni a non confondere un contesto come quello della solidarietà e del cordoglio, con una normale parentesi di tifo e confronto ultras.
Questo il comunicato della Nord livornese:
Come Curva Nord ci teniamo a ribadire un paio di cose in riguardo il derby di beneficenza che si disputerà tra vecchie glorie di Livorno e Pisa e personaggi vari dello spettacolo di lunedì 2 ottobre.
Questa partita non è un vero derby, quelli saranno il 26 novembre e il 15 aprile con la speranza di viverli entrambi senza restrizioni, ma solo un’occasione a cui parteciperemo per dare un ulteriore contributo economico alle famiglie alluvionate, niente di più, vogliamo quindi specificare che non ci sarà il bisogno di offendere nessuno né tantomeno festeggiare qualcosa, dato che stiamo parlando di una partita per aiutare le famiglie in difficoltà e soprattutto ricordare nove vittime di cui una famiglia deceduta proprio a 50 metri dalla nostra curva.
Curva Nord Livorno
Questo invece il comunicato dei pisani:
Lunedì 02 Ottobre alle 20:30 si terrà allo stadio “Armando Picchi” di Livorno il Derby del Cuore, il cui incasso andrà interamente devoluto alla popolazione colpita dalla tragica alluvione di un mese fa. Non serve rimarcare ulteriormente che di fronte a queste disgrazie debbano essere accantonati tutti i campanilismi e si debba fare tutto il possibile per dare una mano: pertanto invitiamo chiunque volesse partecipare all’evento a recarsi a Livorno, ricordandosi però che la sola motivazione è quella di appoggiare il significato dell’iniziativa, e che appunto si tratta di “un derby del cuore” che niente ha a che vedere con “IL DERBY”.
Premesso ciò, vogliamo informare che lunedì sera non ci sarà alcuna presenza del tifo organizzato pisano: chi di noi si recherà a Livorno lo farà a titolo puramente personale. Quindi nessuno si aspetti di vedere gli striscioni, i simboli e di sentire i soliti cori mandati dalla Curva perché NON ci saranno.
Ci auguriamo tutti che la prossima volta che torneremo a Livorno lo faremo perché la trasferta di campionato sarà libera anche per NOI NON TESSERATI, solo cosi come Gruppi organizzati della NORD potremo fare veramente ritorno sui gradoni dell’Ardenza.
I Gruppi della curva Nord Maurizio Alberti