Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

AGGIORNAMENTO: per ottimizzare la funzionalità del sito, piuttosto che pubblicare una seconda notizia con le sole fototifo, abbiamo deciso che – dopo la pubblicazione in rivista – ripubblicheremo la cronaca stessa, ma implementata dell’intera galleria fotografica che troverete a fine articolo.

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Ti volti indietro a ricordare i bei momenti passati e ti meravigli di come pensavi che tutto sarebbe proseguito e sarebbe restato immortale. Ho avuto, in passato, la fortuna di entrare al Liberati di Terni, uno di quegli stadi particolari sotto tutti i punti di vista, e che gli amanti del genere possono amare o odiare; chi vorrebbe stadi all’avanguardia con centri commerciali e box riscaldati può glissare e non metterci mai piede, ma chi ama il tifo vecchia maniera e ha un pizzico di nostalgia degli antichi tempi non può non restare insensibile alla forma dello stadio, alla disposizione dei vecchi striscioni ed anche ad una tifoseria che, bene o male, ha saputo contraddistinguersi con quel suo comportamento un po’ sopra le righe.

La tifoseria rossoverde resta tra le più “freak” d’Italia: simbologia e portamento la fanno rientrare tra le più “singolari”, nel senso buono del termine. Negli ultimi anni la mannaia della repressione ha colpito indistintamente grandi e piccole curve, ha dimezzato ed a volte annientato gruppi storici, ha fatto ripiegare vecchi striscioni a scapito di pezze che di storia ne hanno poca, come poca è la responsabilità a farle girare per lo Stivale. Le decisioni degli ultras in merito sono state tra le più svariate: c’è chi si è adattato, chi è sceso sul sentiero di guerra e poi lo ha lasciato, chi ancora prosegue la propria battaglia nei più svariati modi e chi ha mollato tutto per ripartire da una visione più tradizionale del calcio inteso come sport popolare.

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

In questi anni, ci sono stati numerosi tentativi da parte degli ultras di diventare realmente dirigenti, ed in alcuni casi pure giocatori, di squadre dilettantistiche per poter lasciarsi alle spalle decreti e leggi assurde pur di tornare tra i campi polverosi per potersi esprimere liberamente, accendere torce e fumogeni, partecipare ad una trasferta, più semplicemente essere e sentirsi ultras.

Parte della tifoseria ternana ha intrapreso un progetto interessante, quello di formare un’Associazione Dilettantistica Sportiva chiamata “Primi della strada”, per liberarsi dalle catene del calcio moderno e portare avanti progetti di diversa natura. La difficoltà di abbandonare il tanto bistrattato calcio moderno sta nel fatto sostanziale di abbandonare, o comunque allontanarsi dalla propria squadra del cuore, quella squadra che hai seguito in capo al mondo e che per anni hai sostenuto a più non posso.

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Oggi la Curva Est è profondamente cambiata, come del resto molte curve italiane, anche se l’anima un po’ ribelle ed anticonformista fa sicuramente parte del bagaglio non solo di una tifoseria, ma probabilmente dell’intera città.

Questo pomeriggio ad Empoli i Ternani si presentano con buoni numeri, seppur fin da un primo sguardo buttato a casaccio verso il settore ospiti, è ben visibile come i presenti siano per la maggior parte semplici tifosi e di ultras se ne contino ben pochi. Dal punto di vista estetico sono tanti gli striscioni e le pezze appese nel settore, ma quello che balza all’occhio è che i presenti faticano a far gruppo, e solo una ristretta minoranza prova a sbattersi un po’ per tifare.

Gli Empolesi si presentano all’appuntamento con buoni numeri. La politica della società di abbassare i prezzi dei biglietti funziona, ed anche la Maratona Inferiore segna una presenza ampiamente sopra la media stagionale.

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

A dirigere le danze, come al solito, ci sono i Desperados, ma in questa occasione al loro fianco giungono i gemellati degli Ingrifati Perugia che non passano certo inosservati, presentandosi in gruppo sulle gradinate con le loro t-shirt rosse: la loro presenza viene immediatamente notata dai Ternani che non perdono tempo per offendere i dirimpettai; la sfida tra Ternani e Perugini, a colpi di cori e gesti, anima il prepartita che altrimenti sarebbe poca roba.

Diversamente da altre occasioni, in questo pomeriggio la tifoseria empolese si presenta fin dall’inizio dell’incontro al proprio posto sulle gradinate, ed il tifo non tarda a farsi sentire: tanti cori per la squadra e bandieroni sempre alti, gli Empolesi partono con il piede giusto e cercano di creare un ambiente caldo: classifica alla mano, la squadra ha un’occasione d’oro per allungare sulle dirette inseguitrici.

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

I Ternani – come detto – faticano a fare gruppo, una quindicina di ragazzi prova a coinvolgere l’intero settore, ma la risposta è piuttosto scarsa ed il tifo poggia, tranne rari casi, su un ristretto numero di persone. Non mancano le offese ai Perugini (a dire il vero specialmente nella prima frazione), le quali superano di gran lunga i cori di incitamento alla squadra. Tra rossoverdi e grifoni la simpatia è ai minimi storici ed i presenti questo pomeriggio sugli spalti non fanno nulla per nasconderlo. Naturalmente anche gli Empolesi hanno poche parole di stima verso i Ternani: i cori offensivi si sprecano, anche se sono gli ospiti quelli che insistono di più, tirando fuori dal cilindro anche vecchi ritornelli che era già da qualche anno che non sentivo più cantare in uno stadio.

La partita poggia indissolubilmente sulla rivalità tra Ternani e Perugini, anche se la Maratona non fa assolutamente mancare l’apporto alla squadra e, dopo un ottimo inizio, continua a tifare su livelli buoni. Pur senza strafare, il tifo di marca azzurra è incisivo, mentre il colore è assicurato dalle numerose bandiere fatte sventolare.

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

Empoli-Ternana 1-0, Serie B 2013/14

I Ternani si giocano subito l’opzione della sciarpata ed anche in questa occasione si nota come nel settore sono molti di più i semplici tifosi rispetto alla schiera ultras: poche sciarpe alzate e tutte in un ristretto angolo di settore. Il tifo degli ospiti viaggia su ritmi blandi, con qualche coro, prolungate pause e tante offese che, se non altro, hanno il potere di catalizzare l’attenzione dei più.

Nella ripresa il contesto non cambia: i padroni di casa mantengono il tifo vivo (anche se non c’è l’intensità della prima fase della partita), mentre i Ternani continuano a fare quello che possono, con i cori offensivi che partono non di rado dal settore.

La rete dell’Empoli riscalda il pubblico locale, che torna a farsi sentire in maniera netta. Battimani e cori non mancano, le pause sono assai rare. Al triplice fischio finale del direttore di gara, la festa è tutta di marca azzurra, anche se quest’oggi la macchia rossa in Maratona non si può proprio non notare. Da segnalare, infine, sempre in Maratona, la presenza dei gemellati di Montevarchi con tanto di pezza appesa sopra lo striscione Desperados.

Del vecchio Liberati, dei vecchi striscioni, dell’atmosfera della Curva Est, resta l’indelebile ricordo. Fuck you modern soccer!

Testo e foto di Valerio Poli.