Al XXI Settembre – Franco Salerno di Matera va in scena il testacoda della terza giornata del girone di ritorno del campionato di Lega Pro, girone C, tra la capolista Matera e il fanalino di coda Vibonese.

Per i padroni di casa l’unica presenza in cadetteria risale al campionato 1979-80.

Il match si gioca in un sabato sera dalla temperatura pungente che comunque riesce a richiamare quasi duemila spettatori sugli spalti.

Prima della gara viene ricordato un tifoso del Matera, scomparso di recente, sia con un mazzo di fiori consegnato alla famiglia che con uno striscione appeso sulla rete di recinzione.

Per tutto il primo tempo il tifo dei locali è di ottima fattura. Tanti i cori a sostegno dei ragazzi in campo che non riescono a trovare la rete del vantaggio. Belle le bandiere che colorano il settore e i due bandieroni sempre al vento. Non mancano i cori secchi, i cori a ripetizione e i cori per la città.

Il secondo tempo si apre con la rete dei biancazzurri e il tifo va avanti su discreti livelli. Di buona riuscita sono i battimani accompagnati dal tamburo. Infine, nell’ultimo frangente di gara, degna di nota è la sciarpata, ben riuscita come sempre, che riesce a coinvolgere tutta la curva.

Dalla Calabria sono giunti a Matera una ventina di tifosi che si sono posizionati al centro del settore ospiti, dietro le loro pezze. Hanno tifato per quasi tutta la gara, sventolando anche un paio di bandiere; però, a causa del loro esiguo numero, sono risultati poco udibili.

La gara si chiude con la vittoria di misura dei padroni di casa che conferma il primato in classifica.

Federico Longo.