A Fano si torna a giocare dopo la miracolosa salvezza ottenuta all’ultimo minuto dei playout contro il Castelfidardo, chiusura a suo modo emblematica di tutta una stagione costantemente in sofferenza.

Oggi invece l’ospite allo Stadio Mancini si chiama Pineto, squadra che purtroppo non ha seguito ultras e come spesso accade in questo CND girone F, il settore ospiti rimane desolatamente vuoto.

Parliamo dunque della Curva di casa che per fortuna, come dalle ultime partite dello scorso campionato, continua sulla linea del tifo unitario in cui convergono entrambe le anime del tifo locale, al centro i Panthers, reduci dalla loro festa estiva per i 45 anni di onorata attività, e alla loro destra gli Ultras Fano.

Squadre in campo al grido di “L’Alma va onorata, la maglia va sudata, Carica Ragazzi!” con una cartata “stile sudamericano” che, nonostante buona parte del pubblico sia ancora in coda all’ingresso, riesce a offrire un discreto impatto visivo. Cori costanti, consueto ricordo dei ragazzi scomparsi e di chi non può venire, senza mai dimenticare i cugini 12 km a Nord.

Diverse bandiere colorano il settore per tutti i 90 minuti e oltre. La squadra sul campo sembra sentire la vicinanza della tifoseria granata e riesce, dopo l’iniziale vantaggio, e riportarsi nuovamente avanti a seguito del momentaneo pareggio degli abruzzesi.

Festa grande a fine gara, squadra a più riprese chiamata sotto la Curva al grido di “Vi vogliamo così”. Poi testa alla prossima trasferta di Tolentino per quella che sarà ancora la terza di campionato di Serie D, ma che si spera possa prima o poi essere propedeutica ad un ritorno in Serie C.

Tommaso Giancarli