Cosa è successo a Firenze nella notte tra mercoledì 27 febbraio e giovedì 28 quando la colonna di autobus dei tifosi atalantini andati in trasferta a Firenze per la semifinale di Coppa Italia stava per lasciare la tangenziale di Firenze ed entrare in autostrada? Una vera mattanza stile G/8 di Genova. La polizia ha bloccato i pullman dei tifosi dell’Atalanta a 500 metri di distanza dal casello dell’autostrada, lungo la superstrada, facendoli accostare e aprire le porte per salire a bordo in assetto anti sommossa, colpendo e ferendo indistintamente tutti gli occupanti e rompendo i finestrini.
Da una parte quello che succede orami da tanti anni negli stadi (dove vengono sperimentate le tecniche repressive che poi puntualmente ritroviamo nelle strade) e dall’altra gli ultimi pacchetti sicurezza, il Decreto Minniti dello scorso governo che ha trasformato le città italiane in luoghi di controllo e di espulsione dei poveri e l’attuale Decreto Salvini del neo governo giallo/verde, una sorta di continuazione del Decreto Minniti con un sostanziale aumento delle pene e con una connotazione fortemente razzista.
Un livello di repressione che si estende a tutti i livelli della società, volta a colpire vari settori della stessa: gli ultras, i migranti, i movimenti sociali, gli studenti e coloro che lottano in difesa del loro territorio (No Tav, No Tap, No Mous, su tutti).
Discutiamone insieme e connettiamo le lotte!!!
Sabato 30 marzo a partire dalle ore 18:00 presso l’Arco del Bali, l’Associazione Fasano Antirazzista organizza un dibattito pubblico sul tema della repressione, delle lotte sociali e dei decreti sicurezza degli ultimi due governi.
INTERVENGONO
Ciccio Lussone – Associazione Fasano Antirazzista (introduzione)
I Rappresentanti della Curva Sud Fasano
Rappresentanza ultras
Giuseppe Milli – Avvocato Lecce
Francesco Calabro – Avvocato Lecce
Valentina Rubino – Attivista movimenti sociali
Valentina Minio – Attivista movimenti sociali