Continua il girovagare del Fasano Calcio nei campi attigui al Vito Curlo. In attesa che si completi la posa del nuovo terreno sintetico, la società biancazzurra ha giocato prima in quel di Locorotondo (Fasano-Casertana), mentre oggi è invece impegnato allo stadio Scianni-Ruggieri di Alberobello, teatro della sfida, per così dire “casalinga”, contro il Francavilla.

Circa 500 tifosi da Fasano raggiungono la vicina Alberobello per sostenere la loro squadra, con gli storici Allentati che non fanno mancare il loro supporto; un bel quadrato colorato sostiene il “Faso” in tutti i 90 minuti. Il bello di queste categorie è poter vedere accendere torce senza alcun tipo di problema (ma che per scrupolo occultano sotto le gambe), torcia che poi si unisce alla sciarpata del gruppo guida fasanese, vista a inizio partita. A due striscioni invece è demandato il compito di sottolineare con maggior enfasi messaggi per i quali i soli cori non sono sufficienti.

Da Francavilla in Sinni non si segnalano tifosi.

Al fischio finale è il Fasano a conquistare i tre punti, sconfiggendo i lucani per due reti a una, pugliesi che grazie a questa vittoria raggiungono il sesto posto in classifica in coabitazione con la Nocerina, Francavilla invece che rimane fermo al terzo posto a quota 12 (assieme a Casertana e Casarano).

Girone H di Serie D che vedrà effettuare mercoledì uno dei diversi turni infrasettimanali programmati: il Fasano giocherà in trasferta a Bitonto, con la prefettura di Bari che ha purtroppo disposto il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi ospiti. Francavilla che invece rientrerà tra le mura amiche del Nunzio Fittipaldi, ospitando il Molfetta con la speranza di un subitaneo riscatto.

Foto Riccardo Sports photo shoot
Testo a cura della Redazione