Bellissima giornata di tifo in quel di Ferrandina dove, come non sempre capita a queste latitudini, gli spalti hanno visto due tifoserie gareggiare nei cori e nel colore.

Trasferta comoda per gli ospiti che sono sopraggiunti in circa una sessantina di unità muovendosi con auto private. Solite pezze in balaustra compresa quella per i diffidati, la loro zona è inoltre colorata da un paio di bei bandieroni sempre al vento. Battimani, cori, un tifo di buona continuità e potenza. Purtroppo il campo non li premia visto che la loro compagine soccombe per tre reti a uno, ma resta un buon margine di sicurezza dalle posizioni più calde della classifica, rinfrancante per il morale visto che la stagione era partita all’insegna del ridimensionamento, dopo l’exploit playoff dello scorso campionato.

Belli anche i tifosi del Ferrandina, autori a loro volta di una bella prestazione grintosa e colorata, culminata in una fumogenata e una sciarpata, picchi cromatici della loro giornata. Hanno avuto dalla loro parte anche il vantaggio galvanizzante del risultato, che li ha incentivati a tenere alto il sostegno. Volendo invece trovare un neo in questa giornata, il fatto di aver sistemato tifosi ospiti e tifosi di casa nello stesso settore, spalla a spalla, ha creato uno sgradevole accavallamento di cori quando le due tifoserie cantavano contemporaneamente, rendendo molto confusionario il tutto. Effetti collaterali ma sempre meglio due tifoserie che uno stadio deserto come tante volte accade nelle categorie minori.

Foto di Liborio Martino
Testo a cura della redazione