Per la concomitante partita della Lupa Roma in quel di Aprilia di domenica pomeriggio, la gara fra Aprilia e Manfredonia, ultima di andata, viene giocata al lunedì pomeriggio in quanto la squadra ospite ha rifiutato l’anticipo al sabato, avendo già giocato in Coppa Italia giovedì pomeriggio (per le statistiche è passata l’Aversa al turno successivo, ma solo ai rigori).

In questo giorno infrasettimanale al “Ricci” si presentano solamente un paio di centinaia di persone, mentre in un lato della tribuna prendono posto una ventina di ultras, divisi in due parti. La parte con meno tifosi assisterà alla partita senza fare nessun coro, invece l’ altra parte, seppur con la squadra al penultimo posto in classifica, si darà comunque da fare, anche se il tifo non sarà sempre continuo, intervallato da qualche pausa. Si faranno vedere con qualche bel battimani e soprattutto con il bandierone tricolore con la scritta “APRILIA” nel mezzo, che sventolerà ininterrottamente per tutta la prima frazione. Nella seconda parte di gara, all’ inizio, espongono uno striscione dichiarando tutto il proprio amore per la maglia, indipendentemente da come finirà questa stagione: “FINO ALLA FINE PER L’ONORE DELLA MAGLIA”. Poi il tifo rimane pressoché uguale a quello fatto nella prima frazione, diversi battimani ed il bandierone che sventola tanto, ma un po’ meno rispetto alla prima parte di gara.

Al triplice fischio ennesima delusione per questa sconfitta in casa, ma nonostante tutto cercano di tenere alto il morale dei propri giocatori, incitandoli ancora.

Capitolo ospiti: arrivano in 6 un quarto d’ora dopo il fischio d’inizio ed assistono alla gara in piedi senza fare nessun coro e non appendendo nessuno stendardo o striscione, ma esultando ed applaudendo solo ai due gol della propria squadra. Al fischio finale applaudono la squadra sotto al settore per questa importante vittoria che dà una grande boccata d’ossigeno per la classifica.

Marco Gasparri.