Per il 30° turno di Serie C girone C, il Foggia ospita fra le mura amiche dello “Zaccheria” la Viterbese penultima, occasione ghiotta e che apre a vari quanto interessanti scenari di classifica. I rossoneri infatti vengono da un buon periodo di forma che li ha portati verso i piani alti della graduatoria, a soffiare sul collo di un Pescara in netto calo il quale, peraltro, ha richiamato sulla sua panchina l’ex Zeman per cercare di rivitalizzare le proprie sorti. Se però il campo sembra prodigo di speranze, più fosca è la situazione societaria dove le dimissioni a dir poco inaspettate dell’allenatore Gallo, ha voluto precisare lo stesso tecnico tramite il suo agente, afferiscono ancora una volta ai rapporti con il vulcanico presidente Nicola Canonico, già in passato al centro di situazioni controverse e discusse in seno al sodalizio pugliese. In panchina è frattanto subentrato il tecnico pontino Mario Somma, già commentatore tecnico proprio per la Serie C su RaiSport ma non è cambiata l’alchimia fra squadra e tifoseria che ha portato ad un’altra vittoria. Grande il sostegno vocale, sempre belle e colorate le due curve, tanta la pirotecnica, i battimani, le bandiere. In sintesi Foggia continua a credere nel sogno e fino a quando la squadra riuscirà a recepire la fame della sua tifoseria non possono che continuare a credere tutti in questo sogno collettivo del ritorno in cadetteria.

Battuta di arresto invece per la Viterbese, che veniva da quattro risultati utili consecutivi e che era riuscita anche ad inferire la prima sconfitta stagionale alla corazzata Catanzaro. Da Viterbo sopraggiunge il solito immancabile drappello di fedelissimi gialloblu, che si compatta bene dietro la pezza “Vetus Urbs” tenuta a mano. Si segnalano in particolare per l’esposizione di due striscioni di solidarietà, uno per Claudio e l’altro rivolto a Giax Romondia, ultras foggiano recentemente scomparso. Gesto che sottolinea tutto il loro spesso umano. Hanno sostenuto la squadra come hanno fatto già altre volte in questa stagione, con lo stesso caparbio amore con cui hanno tenuto duro quando tutto sembrava compromesso, qualche tempo addietro, e con quella stessa fermezza di ideali possono e devono continuare a crederci fino alla fine, nella speranza di mantenere la categoria.

Pier Paolo Sacco