Quando una legge è ingiusta, disobbedire è doveroso. Sarebbe bello se una volta nella vita, un qualsiasi esponente di una società calcistica dicesse che la pirotecnica non è reato a prescindere, non è reato se non cagiona danno alcuno alcuno a terzi, soprattutto contribuisce a rendere l’atmosfera dello stadio suggestiva ed unica. Sarebbe bello ma è pura utopia, sono tutti troppo presi a geuflettersi ad un potere, quello di Uefa e Fifa, dai tratti spesso mafiosi, come dimostra il “Qatargate”, giusto per citare un caso recente. Però questa gente, sporca come l’acqua di fogna, si permette di andare in giro ad insegnare la morale ai tifosi e nessuno che li dice niente. Roseo davvero il futuro…
MF

napoli-bvb13-14In occasione del match di domani, giovedì 20, del Napoli con il Porto, l’Head of Operations Sales e Marketing del Napoli Alessandro Formisano ha rinnovato l’appello al pubblico di rispettare le norme Uefa attraverso i microfoni di Radio Kiss Kiss:

“Già con lo Swansea i nostri tifosi hanno dimostrato affetto e calore in maniera serena senza accendere fumogeni e petardi. Rinnovo quindi ai nostri sostenitori di tenere lo stesso atteggiamento evitando l’introduzione allo stadio di materiale pirotecnico”.

“Resta il tema delle scale di accesso agli spalti, quelle contrassegante in giallo, che rappresentano una via di fuga per la sicurezza degli stessi spettatori. Le scale devono essere lasciate libere, anche perché noi abbiamo tanti nuclei di pronto intervento e di defibrillatori in tutto lo stadio e sarebbe un controsenso ostacolarne l’intervento”.

“L’Uefa è molto rigida su queste norme ed avendo già il San Paolo una pena sospesa, in caso di violazione delle regole rischieremmo la squalifica del campo, o nel prossimo possibile passaggio di turno, oppure nell’eventuale qualificazione in Champions League il prossimo anno”.

Napoli che va verso il tutto esaurito anche grazie all’iniziativa speciale dei prezzi popolari: “Sì la scelta del Presidente è stata vincente, il San Paolo sarà pieno domani, si va verso il sold out e sono rimasti solo pochi biglietti. Invito quindi i nostri tifosi a partecipare ad una festa di sport rispettando le norme e mostrando la sana passione che sempre li contraddistingue”.

Formisano precisa anche la situazione della convenzione del San Paolo:

“Abbiamo al 30 giugno la convenzione che scade, c’è un po’ di preoccupazione. Nel frattempo stiamo cercando di avere l’ok per l’utilizzo dell’impanto di Palermo ma abbiamo fiducia perché c’è una proficua collaborazione tra il Comune e la nostra Società, nel passato non ci ha mai abbandonato e siamo certi che non lo farà neppure in futuro”.

[Fonte: Napoli Soccer]