Catastrofica gara esterna per la VJS Velletri, che esce sconfitta dal campo del Futbol Montesacro con un sonoro 6-0. Il club capitolino non va confuso con lo storico sodalizio del quartiere, la Spes Montesacro, anche topograficamente lontana dalla sede dei primi, che oggi ospitano i rossoneri in un impianto posto su Via di Settebagni, a pochi chilometri dalla bretella che unisce il Grande Raccordo Anulare all’uscita Roma Nord dell’A1. Per i tifosi castellani, peraltro, si tratta di una trasferta dalla distanza non propriamente breve, considerati i sessantasei chilometri che dividono questo quadrante di Roma da Velletri.

Malgrado l’umiliazione patita in campo, gli ultras veliterni si presentano in buon numero, sostenendo dal primo al novantesimo minuto i propri colori e lasciandosi andare, dopo il triplice fischio, a una comprensibile contestazione nei confronti di una squadra che, dopo questa prima parte di campionato, non veleggia in buone acque, annaspando nella zona bassa della classifica e vedendosi ora costretta a vincere anche con formazioni di rango maggiore. Molto significativa l’ultima mezz’ora di gioco quando – a partita ormai persa – la Banda Volsca tifa per sé e per la città, onorando quel vecchio inciso che vuole gli ultras la parte più oltranzista e orgogliosa del calcio.

Marco Meloni