A Vallo della Lucania si affrontano i locali del Gelbison e il Giugliano, due compagini che hanno vinto i rispettivi campionati di Serie D dominandoli fino alla fine e in quest’occasione si contendono il passaggio del turno in questo mini torneo che assegna lo Scudetto dei Dilettanti. In questa calda domenica di giugno, sotto un sole rovente, raggiungiamo la nostra destinazione con uno scooter 150cc, mettendo sotto le ruote ben 250 km fra andata e ritorno. E se vi starete chiedendo se siamo pazzi, vi rispondiamo che sì, lo siamo ma fondamentalmente si tratta solo di semplice e pura passione per il tifo. La stessa che anima e muove proprio chi amiamo raccontare e che domenicalmente si riunisce e si danna per novanta minuti sugli spalti.
Venendo alla partita, guadagnato l’ingresso sul terreno di gioco salta subito all’occhio il gran bel numero di ultras ospiti, tutti senza maglietta per compensare almeno in parte il gran caldo, compatti, autori di cori di alta intensità vocale per tutta la durata della partita. Molti di questi cori sono per la libertà degli ultras e rimarcano più volte l’orgoglio per la loro città. In una giornata come questa, davvero difficile dal punto di vista meteorologico, cantano per tutti i novanta minuti senza mai fermarsi. Bravi davvero.
Belli anche gli ultras di casa, onestamente mi aspettavo qualcosa di più in termini numerici ma va dato comunque loro atto di sostenere la propria squadra senza sosta e con impegno, accendendo vari fumogeni rossoblù per restituire qualcosa in più in termini di colore. Un banco di prova positivo, non ci resta che aspettare settembre per uno scoppiettante campionato di Lega Pro sugli spalti che metterà sicuramente alla prova entrambi. Sul campo, giusto per la cronaca, passa il Giugliano che prosegue la sua corsa allo scudetto nella quale, in semifinale, affronterà i lombardi del San Giuliano City.
Testo Ivano Brasile
Foto Davide Gallo