A distanza di 16 anni il Genoa ritrova sulla propria strada il Venezia, match balzato agli onori della cronaca sportiva per la famosa storia della valigetta. I Grifoni, all’epoca guidati in panchina da Serse Cosmi e presieduti da Enrico Preziosi, conquistarono la matematica promozione all’ultima giornata, vincendo in rimonta proprio contro la squadra lagunare, nel frattempo già retrocessa in serie C. Pochi giorni dopo quella partita, a seguito di indagini, emersero le prove di una combine che costò caro proprio al Genoa che fu retrocesso d’ufficio in serie C. 

Da allora di acqua sotto i ponti n’è passata: sia la squadra ligure che il Venezia, dopo  essere caduti si sono rialzati e dopo aver cambiato proprietà provano oggi a conquistare sul campo la salvezza. Il popolo rossoblù, anche grazie al cambio al vertice societario, ha riscoperto l’amore per la propria squadra e il Ferraris lentamente sta tornando il catino che tutti conoscono. La Gradinata Nord, avvolta nello splendido striscione “Forza Vecchio Rossoblù”, si presenta piena e colorata e prova per tutti i 90 minuti a spingere gli undici in campo a conquistare la vittoria, fondamentale nella corsa salvezza. Gli sforzi saranno però inutili, infatti la partita si chiuderà a reti bianche. Nel corso della stessa verranno esposti striscioni di solidarietà al popolo etneo, due curve tra l’altro unite da un rapporto di amicizia. 

Da Venezia i tifosi che giungono nel capoluogo ligure sono in buon numero. Tra le file del settore ospiti si notano anche pezze di diverse sigle ma tutte di ottima fattura. Rispetto all’era Zamparini e di conseguenza al periodo degli Ultras Unione, il movimento ultras  Veneziano si presenta in più “formazioni” che comunque dopo le recenti frizioni hanno trovato un loro equilibrio e i frutti sono nei numeri e nel colore che in Laguna non si vedevano da tempo.

Il pareggio finale soddisfa forse più i veneziani che i genoani. Al termine della partita, le cronache non registrano episodi di rilievo.

Foto di Salvatore Izzo.
Testo a cura della redazione.