Sabato scorso 22 giugno, l’Italia under 21 ha affrontato nella nostra Città, Reggio Emilia, i pari età del Belgio. Noi del Gruppo Vandelli abbiamo deciso di andare per sostenere, da buoni italiani, la nostra nazionale. Ciascuno con un tricolore in mano, indossando i nostri Colori. Abbiamo tifato gli azzurri per 90 minuti cercando, spesso con difficoltà, di trascinare uno stadio colmo di quei cosiddetti “sportivi”, abituati a vedere il calcio perlopiù davanti alla televisione. A metà del primo e del secondo tempo, con tutta la voce che avevamo in gola, abbiamo urlato all’Europa intera “Via il Sassuolo da Reggio Emilia”. La nostra battaglia per rivendicare la nostra identità, il nostro orgoglio di essere Reggiani, contro l’arroganza di una multinazionale che da anni sta cercando attraverso la propria smisurata forza economica, di cancellare un secolo di Storia, mai conoscerà tregua. Abbiamo imparato purtroppo sulla nostra pelle che questo “calcio moderno” , che tutti a parole dicono di combattere, ma che molti nei fatti accettano senza battere ciglio, se non sono loro stessi a pagarne il dazio, può portare purtroppo fino a simile derive. È capitato a noi, poteva capitare a chiunque. Non abbiamo mai preteso in questi anni l’appoggio o la solidarietà di nessuno. Siamo sempre andati avanti con le nostre forze, ribattendo colpo su colpo. Infinita gratitudine a chi ha voluto comunque manifestarci, con forme diverse, il proprio sostegno. A chi non l’ha fatto, grazie lo stesso. Ma non permettiamo a nessuno di attaccarci, com’è accaduto in questi giorni, su alcuni social, perché ci siamo permessi nella nostra Città di rivendicare, con i soli mezzi che abbiamo a disposizione, rispetto per la nostra Storia e per la nostra Identità. Troppo spesso si abusa di termini come “mentalità” da parte di persone che nella vita di curva, per loro fortuna o per codardia, mai hanno dovuto lottare per difendere i propri valori ed i propri principi. Sempre che davvero ne avessero da salvaguardare. Gruppo Vandelli – Per L’onore di Reggio Emilia