Dopo un mese di lavoro, riunioni, e impegni economici, già molto prima dell’inizio del big-match FC Acqui-HSL Derthona del campionato di Promozione girone D del Piemonte, si è capito dalla lunga fila in attesa alla biglietteria che quella sarebbe stata una giornata importante per il tifo bianconero.
Dopo aver superato qualche intoppo dovuto alle oggettive difficoltà tecniche di gestione del materiale e al ritardo di un pullman, i tifosi tortonesi che affollavano il settore ospiti dell’Ottolenghi hanno innalzato quattrocento bandierine verdi a rappresentare il campo da gioco, undici stendardi con Andy Capp, il personaggio delle strisce di fumetti.che incarna alla perfezione lo spirito viscerale del tifoso, vestito questa volta con una maglia storica del Derthona degli anni 20 (bianca con lista nera orizzontale), un grande scudetto con il simbolo del Leone e in alto bandieroni in cui altri Andy Capp, disegnati qui in versione supporters, sostenevano gli striscioni dei gruppi della Gradinata Est.

Un omaggio simbolico ai valori del calcio popolare, in cui giocatori e tifosi sono insieme protagonisti di una passione comune nello stesso campo da gioco, sotto l’egida di un amore per la maglia che travalica le epoche e abbatte le distanze. Su striscioni appesi in balconata il messaggio finale: “La tua squadra, la tua gente”, che si accomuna naturalmente a un club rinato e gestito dai tifosi.
Uno spettacolo che ha lasciato tutti a bocca aperta: questa è per noi la vera magia del calcio.