Un bel traguardo è quello per cui si ritrovano a festeggiare le storiche Brigate Rosso Blu della Civitanovese, ovverosia il raggiungimento dei trent’anni di attività di un gruppo sempre al seguito e sostegno della squadra della loro città.

Per l’occasione, in un assolato sabato di luglio, è stato organizzato un torneo di calcetto presso una struttura sportiva appena fuori Civitanova, per intenderci, lontani dal trambusto delle spiagge affollate.

Tra gli invitati e i semplici partecipanti, oltre ad un paio di formazioni targate BRB A e BRB B, presenti i gemellati di San Benedetto del Tronto e Rimini. Da oltre confine giungono invece gli ultras del Sankt Pauli e del Bayer Monaco, sempre con una corposa rappresentanza. Per completare, tra le squadre partecipanti, una era formata da ragazzi di Monte San Giusto ed era infine presente anche la tifoseria del Potenza Picena.

Nei due campi usati per il torneo, alla rete di recinzione facevano bella mostra gli striscioni casalinghi delle Brigate, oltre a pezze e stendardi delle tifoserie presenti. Da menzionare un lungo striscione che recitava: 1984-2014 quanta strada fatta… ma lungo è ancora il cammino… avanti Brigate. Ultimo, ma non meno importante, lo striscione con cui si è ricordato Ciro Esposito: Le pistole sono come le lame, roba da vile, da infame… Ciro VIVE.

Il torneo, iniziato in tarda mattinata, è proseguito per tutto il pomeriggio e tra una partita e un’altra, i partecipanti hanno avuto modo di rifornirsi di birre e rifocillarsi al bar, grazie all’ottima organizzazione di ragazzi e ragazze che volontariamente hanno contribuito a preparare e servire panini e altri piatti così come a spillare quantità infinite di birre.

Solo per la cronaca, la finale si è disputata tra Curva Est Rimini e Curva Cioffi Samb in cui hanno trionfato i rossoblu con il punteggio di 1 a 0, aggiudicandosi così il torneo.

Dopo le immancabili foto di rito con tutti i partecipanti, la festa è proseguita fino a sera inoltrata, dove a farla da padrona sono state le ingenti grigliate di carne e gli immancabili bicchieri di birra che si sono levati al cielo tra cori, battimani e buona musica, sempre all’insegna dell’amicizia, del rispetto e di tutti quei valori tipici dell’ultras vecchio stile, valori sempre attuali e che mai come oggi bisogna custodire e tramandare.

Gilberto Poggi.