Polemica cittadina a Siena in merito alla questione del nuovo stadio. La prima parte, quella che ha scaturito questa risposta dei “Vecchi Ultras”, ci è passata inosservata. Chi la volesse preventivamente leggere, per avere un quadro d’insieme e meglio capire la risposta che segue, può farlo a questo link.

siena_stadiofranchiCaro Red (Cittadino On Line) due righe tutte per te.

Lo Juventus Stadium NON è costato 120 milioni ma 125. Il nuovo Rastrello NON ne conterrebbe 10 ma 12.700 e la capienza potrebbe essere portata a 16.000 , già previsto nel progetto, qualora venisse accolta la richiesta delle 4 grandi di A di portare la minima capienza per la A a 20.000 con tolleranza del 20% quindi 16.000 contravvenendo le indicazioni Uefa.

Lo Juventus Stadium ha un ipermercato a marchio E.Leclerc-Conad di 4 500 m² accompagnato da una galleria commerciale con 60 negozi, sono disponibili 2 000 posti auto, di cui 800 interrati. Capisci già da solo che il paragone non regge.

Lo Juventus Stadium è stato concepito come STADIO MULTIFUNZIONALE, capace cioè di incrementare e diversificare i ricavi da gare (“matchday revenues”) attraendo visitatori e clienti durante TUTTI i giorni dell’anno, quindi NON c’entrano i grandi incassi della domenica, ma TUTTO il resto quindi, per essere gentili, anche il paragone con i ‘mancati incassi’ dei grandi squadroni che fai tu, non è calzante !

Il Comune di Siena non regalerebbe niente a nessuno !!! Altra bugia da te scritta, l’usufrutto di 99 anni sarebbe pagato circa 10 milioni di euro che andrebbero nelle disastrate casse comunali senza muovere paglia ! Al comune resterebbe, oltretutto, la proprietà dell’area con tutto il costruito e alla fine dei 99 anni ne tornerebbe in possesso, ergo un ottimo affare !!!

Un’altra domanda non ci fa dormire: come scrivere che abbiamo un deficit di 70 milioni ma che questo non è acclarato? Sarebbe come dire che probabilmente una moglie tradisce il marito ma non averne le prove…! Lo definiremmo: giornalisticamente scorretto.

Inoltre, per essere precisi, 73 milioni non sono il 66% di 125 ma il 58%. e anche qui ti sbagli.

Un’ultima chiusa. Leggiamo di “spalle al muro” del Comune, del Sindaco e degli organi che devono vigilare, sempre tenendo conto che il soggetto è “RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DEL RASTRELLO”. Affermiamo senza ombra di dubbio che per noi questi tempi sono GIUSTI, chi deve decidere lo dovrà fare con giustizia, velocità e raziocinio, nel bene e nel male, rischiando anche una parola ormai desueta per la politica e l’amministrazione: L’IMPOPOLARITÀ.

Basta con le belle statuine, basta con i “vediamo”, “vi faremo sapere”, “potrebbe essere una buona occasione”.

Decidere !!! Questo è il compito per cui sono lì, loro ! Non noi, che possiamo solo cercare di fare informazione (fino a dove riusciamo) e trasmettere speranza ed entusiasmo.

Sul discorso fallimento fai molta confusione in alcuni punti, caro RED ! A proposito sta per redazione…!?? Ergo caporedattore ?? Mah.. chi lo sa ! Nel caso di autofallimento gestito, il Siena, a quanto sembra, manterrebbe titolo sportivo e categoria ma, anche in caso contrario, avrebbe comunque bisogno di uno stadio dove giocare quindi non si capisce perchè dovrebbero esserci richieste future al comune di Siena ! Altra inesattezza del tuo “articolo” !!!.

Per chiudere: la cosa veramente curiosa è questa alzata di scudi di fronte, guarda caso, ad un progetto che, se approvato, NON consentirebbe ai soliti noti di ingrassare a sbafo come hanno fatto negli ultimi 30 anni e passa ! I lavori sarebbero assegnati tramite BANDO EUROPEO, quindi niente favoretti e agevolazioni ai soliti noti ? I soldi proverrebbero da investitori stranieri, quindi nessuna possibilità di farne rimanere un tot nelle mani dei soliti noti ? Stranamente nessuna levata di scudi quando era il sistema a realizzare dei veri e propri scempi nella nostra città ! Porta Siena, palazzo della Camera di Commercio, caserma dei pompieri, palazzo arlecchino in Viale Sardegna (a 300 mt da Porta Ovile) solo per citarne alcuni !.

Sicuramente sono coincidenze, caro RED ! In fin dei conti quando mai a Siena gli organi di informazione sono stati al servizio del potere ??? C’è sempre stata un’informazione d’assalto libera ed indipendente !!!

Ci auguriamo di conoscere nome e cognome dell’illuminato che si cela dietro allo pseudonimo “RED” per intavolare con lui un contraddittorio serio e costruttivo fatto ovviamente anche di pareri contrari ma per una volta, viva dio, motivati e intelligenti !.

Vecchi Ultras Siena 1979

 [Fonte: OK Siena]