Oggi al Lovero di Palese si disputa l’ultima gara interna dell’anno per l’Ideale Bari, messo di fronte al Talsano, un’altra compagine dell’hinterland tarantino con le quali non sempre sereni sono stato i recenti trascorsi.

Giorni concitati in casa Ideale tra il cambio dell’allenatore, gara in trasferta sul neutro di Fasano contro il Carovigno con l’importante presenza degli amici Salernitani e poi il ritorno dei sedicesimi di Coppa Puglia che ha visto i ragazzi sempre presenti sugli spalti, facendo registrare in entrambe le gare un discreto seguito da parte dello zoccolo duro.

Oggi la presenza sugli spalti è comunque discreta, il gruppetto si compatta dietro le pezze e insieme ai giocatori osservano un minuto di silenzio per la scomparsa di Siniša Mihajlović. Dopo il calcio di inizio si alza il sostegno alla squadra, fatto di cori secchi e battimani che gli undici in campo sembrano recepire e seguire, cercando di far di tutto per lasciare il segno in campo come i loro omologhi fanno con la partita alternativa del tifo.

Pur penalizzato dal numero meno cospicuo del solito, sempre generoso è l’impegno e il calore trasmesso sul rettangolo di gioco che però restituisce un verdetto infausto, con gli ospiti che si impongono per uno a zero, ma nonostante questo non viene meno l’abbraccio a fine gara fra tifosi e calciatori, ugualmente applauditi ed incitati nella speranza di rialzarsi quanto prima da questa sconfitta.

Tino Chinni