Causa impegni universitari sono giunto ad Alessandria giusto due ore prima della partita, e visto che fino al giorno prima non sapevo neppure se ce l’avrei fatta ad essere allo stadio, non ho richiesto l’accredito per il campo e me ne sono tornato per una volta in Gradinata Nord.
Già al mio arrivo al bar, che da qualche tempo è diventato uno dei punti di ritrovo di alcuni ultras grigi, si percepisce un’atmosfera di festa, nonostante solo 4 giorni fa si sia usciti sconfitti da Bassano, nel big match che potrebbe decidere l’intera stagione. Ma si sa, gli ultras sono così. Non importa il risultato o la categoria, l’importante è esserci sempre e divertirsi tutti assieme per qualche ora, e in questo modo cercare di accantonare i problemi di tutti i giorni.
Dopo qualche birra ci siamo spostati tutti verso l’entrata della Gradinata Nord e siamo riusciti ad entrare proprio mentre le squadre stavano ultimando il riscaldamento, così abbiamo sfruttato l’occasione per caricare i ragazzi in maglia grigia facendogli sentire il nostro sostegno.
Complice una partita che da quasi subito si è messa in discesa, in Gradinata il gruppo centrale ha cantato e ballato per tutti i 90 minuti, continuando senza sosta a sventolare le bandiere (sempre più numerose) e a tenere alti gli stendardi.
Tra le due tifoserie non scorre buon sangue, ma fatti eclatanti non ne sono mai accaduti, quindi quando il giorno prima della partita abbiamo appreso che il questore di Alessandria aveva vietato la trasferta ai non tesserati (ad Alessandria vi è sempre l’1 più 2) la notizia ci ha lasciato abbastanza sbalorditi. Di tifosi ospiti comunque in torretta sud ne era presente un numero compreso tra i 40 e i 50, che almeno inizialmente hanno sostenuto la loro squadra, fino al goal del 2 a 0 firmato dall’ex Mora, quando, dagli spalti della sud, è stata inscenata una protesta contro la squadra con gli striscioni che venivano girati e con i giocatori invitati a cambiare mestiere.
La partita si è conclusa con il risultato di 3 a 0 per i locali, che a fine partita si sono recati sotto la Nord a far festa con i tifosi. A cinque giornate dal termine l’Alessandria è terza in classifica, e l’intera città continua a sognare la seconda lettera dell’alfabeto.
P.S. Le foto della partita sono state scattate da Ilaria Cutoli,che ringrazio vivamente per la disponibilità dimostratami.
Testo Davide Ravan
Foto Ilaria Cutoli