Al “Romeo Galli” di Imola arriva il Grosseto a rendere visita alla locale Imolese. Il dato ufficiale parla di 370 spettatori totali anche se il settore degli ultras sembra aver subito una leggera flessione nei numeri rispetto al recente passato e il colpo d’occhio che ne deriva, restituisce la percezione di una presenza ancora minore.

Settimana oltretutto funesta per gli Irriducibili che piangono la scomparsa di Fati, un loro componente di cui solo il giovedì precedente s’è celebrato il funerale. Alle esequie presenti anche i ragazzi dell’Onda d’Urto, gruppo al seguito dell’Andrea Costa Imola di basket, altra realtà a cui il ragazzo era molto vicino, oltre ad altri ultras della palla a spicchi, nello specifico della Fortitudo Bologna, Cento e Jesi.

Nonostante l’andamento fin qui deludente del Grosseto, positivo comunque il riscontro di circa una quarantina di ultras al suo seguito. Peccato però che a nulla sia servita quest’ennesima dimostrazione di affetto incondizionato, visto che la squadra in campo rimedia un 5-0 pesante e senza appello, che relega la compagine maremmana sul fondo della classifica, giusto una manciata di punti più in alto della Viterbese ultima.

Vittoria invece pesantissima per i padroni di casa che volano al quinto posto in classifica, subito dietro tutti i più grandi nomi del campionato, Reggiana, Cesena, Modena e Ancona che si contendono la vetta. Essere là ancora una volta, piccola fra le grandi, restituisce tutta la bontà dell’operato di questo sodalizio. Oltre che tanta soddisfazione ai suoi tifosi che come ogni settimana si ritrovano a seguirlo.

Tino Chinnì