Nella settimana che ha visto il Rimini aggiudicarsi la Coppa Italia regionale di Eccellenza, per l’occasione esposta quest’oggi, arriva purtroppo una brutta notizia che ha colpito la tifoseria biancorossa: la prematura scomparsa di Antonio, Ciccio per gli amici, grande appassionato della Rimini Calcio. Spesso e volentieri, sia in casa e trasferta, era una figura che si notava, vista la sua corporatura sostenuta e il sorriso sempre stampato sul suo viso.

Per l’occasione, nei minuti che hanno preceduto Rimini-Classe, le due formazioni hanno osservato un minuto di silenzio per le vittime della

tragedia che ha colpito l’hotel Rigopiano in Abruzzo, e lo speaker dello stadio ha successivamente voluto ricordare anche Antonio. I ragazzi della Curva Est gli hanno dedicato uno striscione in suo ricordo, e gli amici del gruppo della Barafonda, a cui egli era molto legato, hanno presenziato in suo ricordo esponendo lo striscione del gruppo dopo oltre 10 anni dallo scioglimento.

Il portiere Francesco Scotti ha depositato un mazzo di fiori sotto la curva, ricevendo un applauso sincero da tutti i presenti.

In campo il Rimini si porta in vantaggio già nei primi minuti di gioco. Continua il buon momento fatto di vittorie, che consolida il primo posto della classifica, con alle spalle sempre il Sasso Marconi a far da anti-Rimini.

Quest’oggi la Curva Est, rispetto alla precedente partita, ha avuto una marcia in più, riuscendo a non disgregarsi, rimanendo unita nel tifo e remando tutta dalla stessa parte.

Anche la sciarpata nel primo tempo ha avuto un bel effetto visivo, con i soliti sbandieratori che per tutti i 90 minuti non smettono un attimo lo sventolio.

Tra i vari striscioni dei gruppi, da qualche settimana in curva viene esposto un drappo “Marsu libero”: si riferisce ad un ragazzo attualmente agli arresti domiciliari. Seppur per questioni extra-calcistiche, è legato alla vita di curva e i ragazzi vogliono esprimergli la loro vicinanza e solidarietà in questo periodo difficile da superare.

Un’altra partita in questo campionato di eccellenza da archiviare. Prossimo appuntamento nel turno infrasettimanale contro l’Argentata, sempre tra le mura amiche.

Quest’oggi la gioia della vittoria passa però in secondo piano; questa partita verrà ricordata per il saluto che la Curva Est e tutta la Rimini Calcio hanno saputo dare ad un fratello biancorosso prematuramente scomparso, ma che verrà sempre ricordato per il suo bel carattere, sempre sorridente e amico di tutti. Ciao Ciccio.

Gilberto Poggi.