Nel primo turno di Coppa Italia 2015-2016 la Reggiana gioca contro il Delta Calcio Rovigo e per l’occasione vengono aperte solamente le tribune ad un costo fisso di 10 euro. I due gruppi storici, Gruppo Vandelli e Teste Quadre, si dispongono uniti, insieme alle altre insegne del tifo reggiano. Prima del fischio d’inizio non mancano i cori contro il la presenza del Sassuolo al Giglio, a tal merito da sottolineare: “Questo stadio ci fa cagare” e “Via il Sassuolo da Reggio Emilia”.

Per tutta la partita il tifo dei circa 500 tifosi granata (presente anche un manipolo di ultras genoani) il tifo è veramente ottimo, da sottolineare il tanto colore prodotto dalle diverse maglie della squadra indossate dai supporters emiliani. Durante l’incontro si alternano cori contro gli storici rivali di Parma a battimani, bandiere sventolate senza sosta e stendardi a due aste tenuti spesso in alto.

Nonostante la caduta tra gli inferi e un pochino di scoramente, negli ultimi anni, da parte del movimento ultras reggiano, oggi ho potuto assistere a un vero spettacolo di una tifoseria che non merita la Lega Pro.

Nessun ospite presente. Gli ultras veneti infatti dopo il trasferimento della squadra a Rovigo, con conseguente cambiamento nella denominazione sociale, hanno deciso di disertare.

Fabio Bisio.