Sono le 11:30 di domenica mattina, ma per quanto tempo e luogo sembrino avere poco a che vedere con la vita dei tifosi e degli ultras in particolare, quando c’è una squadra da sostenere loro ci sono sempre. Allo stadio Comunale di Casola, per la quinta giornata di campionato di Promozione campana, si sfidano in campo Juventude Stabia e Rocchese.
Gli ultras di Roccapiemonte arrivano poco dopo il fischio di inizio, e in quel rituale sacro che precede il repertorio dei cori, posizionano meticolosamente il materiale e si dispongo nella tribuna del settore. Se la Campania è rinomata nella sua offerta di tifoserie di livello, gli ultras ospiti vanno considerati tra quelle realtà emergenti da tenere d’occhio, in fatto di presenza e mentalità, sia in casa che in trasferta, soprattutto perché dimostrano che il tifo autentico vale molto più di una folla numerosa.
È la prima volta che ho l’occasione di seguire questa tifoseria in trasferta, si presentano compatti, e con poche pause sostengono una durevole prestazione di tifo, con un tamburo molto piacevole, confermando di avere tutte le carte in regola per categorie più alte dell’attuale. La squadra risponde e li ripaga con un rotondo 4-0. Il futuro è ancora un luogo lontano ma questo amore e questa passione sembrano il miglior modo per tracciarsi la strada che porta alla sua migliore versione possibile.
Imma Borrelli


















