Oggi in programma c’è Bologna-Crotone con una cornice di pubblico di circa 12.000 persone: pur in Serie B ed avendo iniziato piuttosto male la stagione, è comunque tanta gente per la cadetteria, ancor più se si considera che si gioca in un sabato afoso in cui molta gente o lavora o avrà preferito andarsene al mare.
Nella curva ospiti la presenza è di circa 120 persone, che sale ad un totale di 150 se si considerano anche una parte di tifosi sparsi tra tribuna e distinti laterali. Diversi gli striscioni in loro rappresentanza come Curva Sud, Kroton 710 a.c., Giorgio, Antonio con noi e Brescia.
All’entrata dei giocatori, un bandierone rossoblu copre quasi tutto il settore ospiti per quasi 5 minuti, mentre in curva Bulgarelli ci sono diversi fumogeni suddivisi tra le zone più importanti della curva stessa, ognuna con il proprio gruppo di riferimento: Ctb, Beata gioventù, Forever ultras, Vecchia guardia, Freak boys e Fedellisimi. Da annotare anche una presenza di alcuni tifosi nocerini e senesi in balaustra centrale.
I tifosi felsinei, per tutto il primo tempo, hanno incitato la squadra con diversi cori facendoli seguire ad altri contro gli “omini blu”. Nella zona URB viene anche esposto uno striscione, verso la metà del secondo tempo, in ricordo di Schultz, grande tifoso fortitudino e bolognese, ad un anno dalla sua scomparsa.
A seguito del vantaggio del Crotone, subito dopo l’inizio del secondo tempo, piovono i fischi e, soprattutto, i cori contro il presidente Guaraldi, la maggior parte di questi pesantemente ingiuriosi ed irripetibili.
Il tifo crotonese resta piuttosto continuo con cori, battimani, mani alzate ed un bel “Tutti a destra, tutti a sinistra…”. Tra i vari cori, c’è anche spazio per una piccola parentesi dedicata all’ex di turno Maietta.
Al triplice fischio, Bologna che esce dal campo accompagnato da una bordata di fischi da tutti i settori, compresi distinti e tribuna, al contrario del Crotone che invece può festeggiare in campo una vittoria più che meritata.
Fabio Bisio.