Due giorni fa, un politico italiano, ha parlato ancora una volta del famoso modello inglese e nello specifico dello stadio del Brighton and Hove Albion.

La redazione del sito ha deciso così di contattare Charles, vecchio tifoso del Celtic Glasgow per avere maggiori notizie su come sono considerati gli stadi in Gran Bretagna. Abbiamo scoperto una legge interessante ( di cui in Italia, ovviamente non si parla ) chiamata Localist Act… ecco comunque cosa ci ha scritto il nostro amico scozzese:

Chiunque segue con passione una squadra di calcio, sa benissimo quanto sia importante per l’ identità e le tradizioni di un club il proprio stadio con il suo radicamento nel territorio.

Le inchieste condotte in Gran Bretagna  chiamate “ Social Value “ hanno dimostrato quanto sia fondamentale, nel corso degli anni, un club calcistico non solo nella sua comunità locale, ma anche nel circondario e spesso in un’intera regione. Questo legame diventa ancora più stretto quando si parla del proprio stadio, il luogo che custodisce, nel corso di molti anni, i ricordi dei tifosi, della squadra e della comunità locale.

Proprio per questo motivo il segretario di Stato per le Comunità e gli enti locali ( DCLG ) dell’Inghilterra, Eric Pickles ha recentemente rilasciato questa dichiarazione circa l’importanza degli stadi di calcio: ” Gli stadi di calcio non sono solo il cuore e l’anima di ogni squadra, sono radicati e amati dai cittadini dei quartieri che li circondano “.

Abbiamo visto che molti storici stadi inglesi si sono persi per strada perché nessuno sapeva cosa stava succedendo fino a quando non fu troppo tardi – l’inizio dei guai per il Wimbledon ( fino a quando i tifosi hanno preso il controllo del loro destino ) fu la perdita dello loro stadio il Plough Lane,  così come per il Brighton e Hove Albion  la scomparsa del Goldstone Ground minacciò l’esistenza stessa del Club, e troppi stadi della non-league inglese sono caduti nelle mani dei promotori immobiliari.

Ecco quello che il ministro Don Foster, ha detto in proposito: “Per troppo tempo le comunità sono state tagliate fuori, costrette a guardare da bordo del campo mentre i loro vecchi stadi, di vitale importanza per la vita quotidiana delle persone, sono stati chiusi e venduti”.

Ora, grazie alla Legge Localism Act del 2011 le persone che vivono in Inghilterra possono richiedere che uno stadio, un pub o altri servizi utili alla comunità, anche se sono di proprietà privata, possono essere elencati come un bene di valore comunitario. Ciò vuol dire che se mai questo bene dovesse venire messo in vendita, le comunità saranno in grado di guadagnare tempo per fare un’offerta. Infatti, i criteri stabiliti dalla legge, per essere classificato, nella categoria che comprende interessi culturali, ricreativi e sportivi, identifica tutti gli stadi di diritto all’interno di questa categoria.

Il 13 maggio 2013, l’ Oxford United Supporters Trust, l’OxVox ha annunciato che la prima applicazione con successo di questa legge era stata eseguita, quando è stato dichiarato che il Kassam Stadium era un bene della comunità.

Mark Sennett, il presidente dell’ OxVox, ha detto a riguardo : “Questo significa che i tifosi dello United potranno ora svegliarsi le mattina senza la paura di leggere sul giornale che il loro stadio è stato venduto, senza alcun ricorso. Lo stadio è di enorme importanza per il popolo dell’ Oxfordshire, e il ruolo del Club è una fonte di enorme vantaggio per tutta la comunità ma soprattutto anche di orgoglio. Dopo questa legge, i tifosi e la comunità dello Oxfordshire saranno in grado di svolgere più di un ruolo nel suo destino” .

Poco a poco altre associazioni di tifosi anglosassoni hanno fatto richiesta affinché il loro stadio venga inserito nella lista dei beni di valore comunitario. Tra di loro troviamo il  Barnet Supporters Trust, il Rovers Trust, l’associazione  “Ipswich Town 1°”,  lo storico gruppo dei tifosi del Liverpool Fc “Spirit of Shankly”,  l’ Halifax Town Supporters Trust, il   Manchester United Supporters Trust, il Nuneaton Town Supporters e lo  Stockport County Supporters Co-operative.

Ma a breve molte altre associazioni di tifosi presenteranno la loro richiesta.

E’ partita così la campagna condotta dai tifosi di calcio inglesi, riuniti in un associazione chiamata: “proteggi il tuo stadio”. Grazie a questa nuova legge per i moderni speculatori che vogliono guadagnare sul calcio, sarà più difficile fare i loro affari.

Charles Harvey Lynch

[Fonte: Sodalizio Lazio]